Pediluvio in gravidanza per i piedi gonfi: un rimedio naturale efficace

Il pediluvio in gravidanza per piedi gonfi è un rimedio naturale davvero efficace. Economico, facile da preparare, il pediluvio apporta molteplici benefici, non solo a carico dei piedi e delle caviglie. Difatti rilassa tutto il corpo, favorisce la circolazione e contribuisce in definitiva a farci stare bene. Ecco come farlo e quali ingredienti utilizzare in gravidanza.

Il pediluvio in gravidanza per i piedi gonfi è un rimedio naturale efficace per dare sollievo a questa parte del corpo, che a volte sottovalutiamo. Bastano una decina di minuti per ritrovare il benessere e sgonfiare piedi e caviglie appesantiti dalla giornata. Perché risulti davvero efficace è però necessario seguire alcuni accorgimenti passando dalla scelta della temperatura dell’acqua alle erbe più indicate a seconda dei casi. Scopriamo come fare il pediluvio per piedi gonfi in gravidanza e perché è un rimedio davvero benefico per la donna incinta.

Come sgonfiare i piedi e le caviglie

Il pediluvio in gravidanza va eseguito per circa 10-20 minuti in qualunque momento della giornata, immergendo in acqua sia i piedi che le caviglie. Prima dell’immersione è però necessario lasciare in infusione per qualche tempo gli ingredienti prescelti.

Attenzione alla temperatura: se volete rilassarvi oppure soffrite di crampi meglio un pediluvio caldo in gravidanza con acqua tiepida. Se invece volete favorire la circolazione o semplicemente rinfrescare i piedi, prediligete un pediluvio freddo. C’è anche chi consiglia di alternare acqua calda e fredda per ottenere il massimo beneficio. Non utilizzate mai acqua troppo calda perché potrebbe causare vasodilatazione e inoltre risulta particolarmente fastidiosa.

Una volta terminato il pediluvio in acqua tiepida o fredda, basta asciugare i piedi con una salvietta e massaggiarli con una crema adatta alla gravidanza. L’ideale è una crema idratante, da passare delicatamente sui piedi e sulle caviglie.

Pediluvio con bicarbonato in gravidanza

Il pediluvio per donne in gravidanza prevede l’utilizzo di vari ingredienti fra cui il bicarbonato.

Una volta scelta la temperatura più adatta, versate l’acqua nella bacinella, aggiungete qualche cucchiaio di bicarbonato di sodio e un cucchiaio di aceto bianco, l’effetto relax è assicurato.

Il bicarbonato di sodio, utilizzato da solo in acqua fresca, ha invece un effetto rinfrescante ed emolliente sui piedi gonfi in gravidanza: ne bastano due cucchiai.

Pediluvio con acqua e sale in gravidanza

Il pediluvio con sale grosso in gravidanza è utilissimo perché il sale aiuta a sgonfiare rapidamente i piedi, inoltre ha un effetto disintossicante, disinfettante e drenante.

La qualità migliore è il sale marino integrale, utile per il pediluvio freddo in gravidanza o per pediluvi con acqua calda.

E’ sufficiente versare acqua fredda e sale in una bacinella, mescolare bene e adagiarvi per una quindicina di minuti i piedi per sgonfiarli e rilassarsi.

Il sale può essere versato in acqua anche insieme ad oli essenziali come l’olio 31, che favorisce la circolazione. Attenzione però ai dosaggi, soprattutto in gravidanza bisogna attenersi alle indicazioni dell’erborista onde evitare di correre rischi.

Durante il pediluvio fatto in casa, che sia in acqua fredda o calda, è utile fare dei piccoli movimenti regolari con i polpastrelli della dita dei piedi per ottenere il massimo beneficio. Una volta concluso, si può praticare un massaggio con olio di betulla o ippocastano.

Ricordate infine che esistono appositi sali anti-gonfiore in erboristeria, che possono rivelarsi utili anche in gravidanza.

Benefici del pediluvio in gravidanza

I benefici del pediluvio in gravidanza sono numerosi perché oltre a sgonfiare piedi e caviglie, che in questo periodo sono più soggetti al disturbo, rilassa mente e corpo della donna in dolce attesa. Per non parlare della circolazione sanguigna che ne risulta favorita, e persino mal di testa e cefalea, spesso associate allo stress, risentono positivamente del pediluvio, che ne attenua i sintomi. Questo perché i piedi, come le mani e le orecchie, hanno zone riflesse, ovvero punti che riflettono lo stato di altri organi e parti del corpo, attraverso le terminazioni nervose.

Ma il pediluvio serve aiuta anche in altri casi:

  • Attenua eventuali crampi.
  • Tonifica e scalda i piedi freddi se preparato con acqua calda.
  • Aiuta a contrastare eventuali malattie come raffreddore e catarro se preparato con acqua fredda.
  • Ammorbidisce calli e duroni.
  • Elimina i cattivi odori dai piedi.
  • Ammorbidisce la pelle secca e screpolata dei piedi.
  • Riduce eventuali infiammazioni.
  • Disinfetta i piedi.
  • Riduce l’eccessiva sudorazione dei piedi.
  • Esercita un’azione analgesica.

Come premesso, per ottimizzare i benefici del pediluvio è importante asciugare i piedi bene e subito dopo massaggiarli con una crema idratante oppure con oli appositi, meglio se naturali.

Parole di Laura De Rosa