Peso forma, il 50% degli italiani pensa di dover fare una dieta

La metà degli italiani vuole dimagrire anche se spesso ne ha realmente bisogno: questa moda ha trasformato la dieta in un business pericoloso per la salute

Peso forma, il 50% degli italiani pensa di dover fare una dieta

Il peso forma non è soggettivo, ci sono dei parametri per stabile se si è in sovrappeso oppure no. Nonostante questa consapevolezza, la metà degli italiani è convinta di essere grassa e di dover perdere peso. Non avete la sensazione che esistano due realtà: la prima è la percezione che noi abbiamo del nostro corpo e l’altra è la percezione che le persone hanno di noi. Purtroppo queste due realtà spesso non coincidono.

Pietro Antonio Migliaccio, nutrizionista e presidente della Società italiana di scienza dell’alimentazione, ha dichiarato: “Se più del 40% degli italiani è in sovrappeso oppure obeso, e il 3-4% ritiene di essere troppo rotondo anche se in realtà non lo è, possiamo concludere che circa un italiano adulto su due pensa di dover fare una dieta. Questi numeri, da soli, possono aiutare a capire di che dimensione può essere il business delle diete in Italia”.
 
È importante parlare anche di dieta come business e non sono come trattamento terapeutico, perché spesso non ci si rende conto che la necessità di perdere peso si è tramutata in un’operazione commerciale a molti zero, che non ha nulla a che vedere con la salute e il benessere.
 
Secondo una ricerca Gfk Eurisko, una persona su cinque ha provato una dieta dimagrante, percentuale che si è quasi duplicata in circa 10 anni. Questo ha provocato il diffondersi di disturbi alimentari, ma anche di effetti yoyo estremamente dannosi. Ma c’è di più. Dopo una dieta solo il 5% resta magro, mentre il restante riacquista peso, perché quello che non si fa con i regimi fai-da-te è correggere le abitudini errate di vita.