Di Valentina Morosini | 7 Ottobre 2009
Ho sempre pensato fossero “malate”. Sono magre, magre e mangiano di tutto e in continuazione. Sono le amiche longilinee che non hanno problemi di linea. Non so voi, ma io ogni peccato che mi concedo è un centimetro in più sul sedere. Dovete evitare queste persone.
Ma perché dovremmo stare alla larga? Perché, secondo uno studio della University of British Columbia di Kelowna in Canada, proprio “lei” può influenzare il nostro rapporto con il cibo, bypassando le corrette abitudini conquistate a caro prezzo. Insomma, ecco un altro motivo per cui le persone non sono in grado di mantenere il peso forma.
I ricercatori spiegano come certi meccanismi prendano il via e si differenzino nel caso in cui si pranzi con una persona magra o in sovrappeso. L’indagine è stata condotta su 210 studentesse di college, ignare del motivo per cui venivano sottoposte allo studio. A queste è stato fatto visionare un film in coppia con una sconosciuta che, in realtà, faceva parte del team di ricerca.
La “finta” compagna si presentava a seconda dei casi così com’è (magra) o con un’imbottitura che la faceva sembrare sovrappeso. Durante la proiezione, la compagna “ricercatrice” faceva delle ordinazioni di cibo.
Risultato? Se la compagna era magra e mostrava di mangiare grandi quantità di cibo, le studentesse si sentivano in qualche modo autorizzate a seguirne le orme. Non so se crederci, perché non è in linea con la teoria che sostiene che mangiare da soli aiuta a mangiare più facilmente.
Parole di Valentina Morosini