Perdere peso facendo sport

sembra che si possa aumentare la spesa energetica alternando lavori di bassa e di alta intensità. Si può, quindi, camminare normalmente e poi fare tratti a velocità elevata o, meglio, alternare lavori di forza con attività aerobiche che invece hanno un effetto positivo sull'apparato cardio-circolatorio e sull'equilibrio metabolico.

Il Time proprio quest’estate ci aveva rincuorato confidando che l’esercizio fisico non serviva a perdere la fame e di conseguenza qualche chilo. Ora uno studio ha confermato la teoria opposta, sempre che lo sport sia fatto in un periodo di tempo duraturo.
Nelle donne, però, l’effetto «dimagrante» dello sport sembra minore perché sconta il suo «ruolo» di (possibile) madre. C’è comunque sempre anche una grande variabilità individuale. Studi su persone sovrappeso o obese hanno messo in evidenza che con programmi sportivi calcolati in modo da far perdere lo stesso numero di calorie, alcuni soggetti riuscivano a calar di peso, altri no.
 
Ma quali sono le attività fisiche più adatte per perdere qualche chilo?
 
«La spesa energetica non dipende solo dal tipo di attività fisica, ma da composizione corporea e peso. Nelle attività che richiedono di sollevare il corpo, come la corsa o le passeggiate in montagna, chi pesa di più consuma di più. Quanto all’attività migliore, è quella che si riesce a fare con continuità, chiaramente tenuto conto del consiglio medico», racconta Marcello Faina, direttore del Dipartimento di Scienza dello sport del Coni, al Corriere.
 
Esiste un trucco: sembra che si possa aumentare la spesa energetica alternando lavori di bassa e di alta intensità. Si può, quindi, camminare normalmente e poi fare tratti a velocità elevata o, meglio, alternare lavori di forza con attività aerobiche che invece hanno un effetto positivo sull’apparato cardio-circolatorio e sull’equilibrio metabolico. Molte lettrici di Pf già lo fanno, guardate il risultato del nostro sondaggio.