Perdere peso con il fitwalking

Per dimagrire camminando non c'è nulla di meglio del fitwalking: la cosiddetta "arte del camminare" è l'ideale per perdere peso in modo dolce e graduale. Vediamo come impostare l'allenamento per massimizzare i risultati

Perdere peso con il fitwalking

Praticare fitwalking è un ottimo modo per perdere peso in modo dolce e senza fare troppa fatica. Che cos’è? È un’attività fisica conosciuta come l’arte del camminare. Non c’è persona che non sappia passeggiare e soprattutto che non lo faccia con piacere. Questo piccolo passatempo si può trasformare in uno sport e ricavarne ottimi benefici per il corpo. Il fitwalking è adatto a tutti e si può praticare da soli o in compagnia all’aria aperta. Aiuta a combattere, oltre ai problemi circolatori, molti disturbi, anche gravi, come l’osteoporosi o l’ipertensione; non solo, aiuta a rilassarsi in generale e a stare meglio. Se vi interessa soprattutto come attività per la perdita di peso, leggete anche il nostro articolo totalmente dedicato alla spiegazione di come dimagrire camminando, con il giusto programma e la dieta più corretta.

Fitwalking per dimagrire: come si fa?

Il fitwalking è elementare, ma non semplicissimo. Bisogna fare molta attenzione a come si cammina. È un movimento che facciamo in modo spontaneo, ma non sempre è corretto. Una camminata sbagliata comporta problemi alla schiena e alle gambe, ecco perché è importante sapere come si fa e soprattutto scegliere le migliori scarpe da fitwalking.
Ma veniamo alla spiegazione: a differenza della marcia, non deve rispettare delle regole precise, è un gesto dolce. E’ però importante che ci sia un ritmo ben scandito, un passo un po’ più veloce del normale e una maggiore energia nella spinta e nell’appoggio del piede. Anche le braccia hanno un loro ruolo: piegate con un’angolazione di circa 90°, accompagnano il movimento e ovviamente danno la spinta. Il busto inoltre deve essere ben dritto e la testa deve guardare davanti, mai i piedi.

Allenamento di fitwalking per perdere peso

Per iniziare questo sport, prendete confidenza con il vostro fisico con delle semplici passeggiate, con passo sostenuto. Il ritmo dovrebbe arrivare naturalmente. Quando vi sentite pronti, piegate anche le braccia nella posizione corretta e mantenete il busto ben dritto. Le prime volte sarebbe meglio essere accompagnati da qualcuno di esperto (oppure usate un sottofondo musicale per seguire meglio il ritmo).
La durata della camminata dipende dal soggetto, si consigliano 40 minuti tre volte alla settimana per tonificare. È adatto a chi è in sovrappeso, perché permette di consumare fino a 300 calorie in un’ora: ecco perché, pur essendo un’attività sportiva dolce, il fitwalking permette di dimagrire camminando.

Fitwalking contro la cellulite

Per sconfiggere la cellulite, al termine della vostra “seduta” di fitwalking è bene fare qualche esercizio.
I più indicati sono gli affondi (semplici o alternati). Attenzione però, perché per praticare questo piccolo allenamento non dovete aver alcun problema alle ginocchia, perché sono esercizi che le mettono in pericolo le articolazioni, creando dei disturbi a menisco e legamenti.
Nel caso, il consiglio è quello di passeggiare senza sforzare troppo sulle ginocchia (un o due volte la settimana) e affiancare un po’ di piscina. Sono perfetti, infatti, l’acquagym o il water trekking, che tra l’altro aiutano con il movimento dell’acqua a sconfiggere i cuscinetti adiposi sulle gambe. In vista della prova costume potrebbero essere la scelta più opportuna.