Perché non dovresti mai mangiare il cioccolato prima di andare a letto

Antidepressivo naturale, il cioccolato vanta numerosi benefici, ma, se assunto prima di andare a letto, può avere un effetto indesiderato

Perché non dovresti mai mangiare il cioccolato prima di andare a letto

Foto Pixabay | Alexander Stein

E’ giunto il momento di andare a letto, quando improvvisamente vi viene voglia di sgranocchiare un cubetto di cioccolato? Bene, se anche voi siete caduti in questa trappola, avrete probabilmente passato la notte in bianco, o, per lo meno, avrete fatto fatica a prendere sonno. Infatti, se è vero che il cioccolato può fungere da antidepressivo naturale, dal momento che favorisce la produzione di serotonina, l’ormone della felicità per eccellenza, d’altra parte il cioccolato ha anche un potente effetto energizzante che potrebbe incidere sul vostro riposo notturno, se assunto prima di andare a letto.

Quanta caffeina contiene il cioccolato

Come forse già sapete, il cioccolato contiene caffeina: quello fondente ne contiene circa 43 mg ogni 100 grammi, che equivale allo stesso quantitativo di caffeina contenuto in una lattina di coca cola e circa la metà di una tazzina di caffè espresso. La quantità di caffeina varia anche a seconda del tipo di cioccolata, riducendosi drasticamente nel caso del cioccolato al latte e di quello bianco: quest’ultimo, che tra gli ingredienti conta soltanto burro di cacao (e nessun solido di cacao), ha zero caffeina.

Non è solo colpa della caffeina…

Ma a tenervi svegli non è soltanto la caffeina, ma un’altra sostanza contenuta nel cioccolato, dal nome “teobromina“. Si trova principalmente nelle fave di cacao e, dal momento che è un alcalino, appartiene da un punto di vista chimico alla stessa famiglia della caffeina. Secondo la Frontiers in Pharmacology, teobromina e caffeina lavorano parallelamente per aumentare, da una parte, il nostro godimento degli alimenti che contengono queste sostanze, d’altra parte migliorano il nostro umore e il nostro livello di attenzione.

Meglio fondente o al latte?

I livelli di teobromina nel cioccolato funzionano allo stesso modo dei livelli di caffeina: più scuro è il cioccolato, più caffeina e teobromina troverete. È per questo motivo che la National Sleep Foundation consiglia di non assumere cioccolato, caffè, tè e bevande analcoliche prima di andare a dormire. E se proprio non potete resistere a sgranocchiarne un po’, mangiate un cubetto di cioccolato fondente, che potrebbe avere livelli leggermente elevati di teobromina e caffeina, ma ha anche meno zucchero che può agire come uno stimolante extra, di cui non avete certo bisogno prima di andare a dormire.

Parole di Linda Pedraglio