Perché la dieta di mantenimento spesso non funziona?

Perdere peso e riprenderlo. Spesso la dieta di mantenimento non funziona e la colpa sembra essere degli ormoni.

Perché la dieta di mantenimento spesso non funziona?

La dieta di mantenimento spesso non funziona. Si perde peso, si arriva con tanta fatica a una perfetta forma fisica e poi: tutto torna come prima, o peggio. È un classico e succede alla maggior parte delle persone. Perché? C’è anche da dire che non è per nulla stimolante affrontare una tale fatica per poi sapere che quei chili, ora smaltiti, torneranno e con gli interessi. La risposta sono gli ormoni. Secondo un gruppo di ricercatori australiani, dopo una dieta dimagrante, il metabolismo delle persone rallenta e l’organismo subisce cambiamenti ormonali che aumentano l’appetito.

Ma non è tutto. Questi cambiamenti non sono momentanei, ma permangono per un lasso di tempo più lungo di quanto si pensasse in passato. Per arrivare a questa conclusione, gli esperti hanno selezionato un gruppo di 50 persone sane ma in sovrappeso oppure obese e le hanno messe a dieta.
 
I volontari hanno smaltito il 10% del loro peso corporeo e poi hanno seguito una dieta di mantenimento, per regolare e soprattutto stabilizzare il peso. È stato proprio qui che si sono resi conto che il metabolismo e i livelli ormonali dei partecipanti non erano tornati ai livelli precedenti l’avvio dello studio.
 
I dati, almeno secondo me, non sono molto affidabili. Perché 50 persone sono un po’ pochine come campione e di queste 16 non sono riuscite a dimagrire, abbandonando l’esperimento. Ne conviene che la teoria è stata elaborata solo su 34 persone. Quello che però è importante è il fatto di aver messo in relazione la dieta di mantenimento con gli ormoni. In futuro ne sapremo molto di più.