Perché e quando i neonati cambiano colore degli occhi

I neonati hanno sempre tutti gli occhi azzurri, ma è solo dopo i 6 mesi di vita che il colore delle loro iridi assume la colorazione definitiva secondo le leggi dell’ereditarietà.

Perché e quando i neonati cambiano colore degli occhi

“I neonati hanno tutti gli occhi azzurri”, si sentono dire le neo mamme quando osservano il color ceruleo degli occhi dei loro bebè domandandosi da chi mai possono aver preso, visto che mamma e papà hanno entrambi le iridi scure. In effetti, il colore degli occhi è suscettibile di modifiche fino ai 6 mesi di vita del bambino, prima di questo momento la pigmentazione è solo temporanea e quindi non indicativa di come appariranno gli occhi in futuro. Vi sono due spiegazioni per questo stato di cose, una strettamente fisica, organica ma anche collegata con il nostro patrimonio genetico, e l’altra più “evoluzionistica”.

Partiamo dalle leggi sull’ereditarietà del patrimonio cromosomico: quelli che i genitori trasmettono ai propri figli, sono i cosiddetti geni “dominanti”, che si impongono sulle varianti “recessive”. Per queste leggi, il gene degli occhi azzurri è recessivo rispetto a quello degli occhi scuri (forse perché questi ultimi sono più resistenti, meno delicati rispetto a quelli chiari), motivo per cui se papà ha gli occhi scuri, e mamma gli occhi chiari (o viceversa, naturalmente), il bambino avrà gli occhi scuri, salvo eccezioni.
 
Tuttavia, come anticipato, questa colorazione definitiva si evidenzierà solo dopo i sei mesi del bebè, prima i suoi piccoli occhi avranno il caratteristico color grigio-celeste dei neonati. Questo accade perché per i primi mesi non si è ancora formato lo strato superiore di melanina che determina la tonalità scura dell’iride, perciò i piccoli sono ancora provvisti solo dello strato più profondo di pigmentazione, quello chiaro, appunto.
 
Dopo i sei mesi i genitori noteranno che le iridi dei loro piccoli si scuriscono giorno dopo giorno (naturalmente se il loro DNA questo prevede, diversamente gli occhi resteranno chiari).
 
La motivazione psicologica, anzi, antropologica della diversa colorazione dell’iride dei neonati, invece, ci proviene dalle teorie dell’antropologo inglese Desmond Morris, secondo il quale gli occhi chiari altro non sarebbero che uno stratagemma elaborato dalla natura per catturare l’attenzione della mamma sul cucciolo d’uomo appena nato.
 
Il colore chiaro attira lo sguardo materno e anche l’istinto di protezione più che non il colore marrone. Comunque sia, per definire con sicurezza il colore degli occhi del vostro bimbo, aspettate che abbia superato i 6 mesi, e poi preparatevi per la sorpresa…

Parole di Paola Perria