Cappotti per l'autunno, quali scegliere? Come individuare il modello giusto per te

Cappotti per l’autunno, quali scegliere? Come individuare il modello giusto per te

Cappotti donna autunno - pourfemme.it

Ad ogni fisico il suo cappotto: i modelli per questo autunno che si adattano alla perfezione con la propria fisicità.

Il cappotto non passa mai, complice il fatto che è possibile abbinarlo con tutto, generando uno stile elegante, ma anche casual. Che sia indossato con dei jeans e delle sneakers, o con un bel tacco a spillo, il cappotto è un must have che non può assolutamente mancare nel proprio armadio. La peculiarità di questo indumento, sta anche nella varietà delle forme, che non si limitano ad una standard, ma spaziano su diversi tagli.

Il cappotto più classico che conosciamo è indubbiamente quello lungo e legato in vita, ma stilisti come Elisabetta Franchi hanno proposto tagli più morbidi come il modello ad uovo in lana e dai colori pastello. Qualunque sia il proprio gusto personale o la propria conformazione fisica, ogni modello è stato creato appositamente per creare una femminile armonia.

Cappotto: un modello per ogni fisico

Il corpo femminile è un capolavoro in tutte le sue forme, ma solo un buon pittore è in grado di contornare il giusto involucro. Ogni fisicità infatti, viene valorizzata maggiormente con determinati capi piuttosto che altri: un po’ come una chioma può incorniciare un viso. In questo caso partiamo dalla lunghezza: ovviamente un cappotto lungo è consigliato a chi risulta più alto; mentre chi possiede una fisicità più minuta, può optare per un modello a mezza gamba, in grado di creare un effetto ottico di altezza.

Dolce e Gabbana cappotto

Dolce e Gabbana, cappotto 2023/2024 (credit: LAUNCHMETRICS.COM) – pourfemme.it

Per i fisici cosiddetti regolari, il modello migliore è sicuramente quello avvitato, poiché riesce ad esaltare il punto vita, i fianchi e il seno. Per chi invece ha il corpo più pronunciato nella parte posteriore (fisico a pera), la soluzione migliore è indubbiamente il cappotto svasato, nella parte inferiore; conservando una cintura sulla vita, solo se questa si presenta stretta. In caso contrario, la soluzione ideale è sempre un cappotto svasato, ma che in questo caso che scenda morbido. Per ovviare ad un seno piccolo invece, si può optare per un doppiopetto, che tenderà ad aggiungere volume nella parte superiore.

Nel caso di fisico androgeno e leggermente più squadrato, il cappotto ad uovo può essere la soluzione più adatta: questo modello è in grado di costruire e armonizzare le curve, modellando alla perfezione questo tipo di fisicità. Questo taglio è perfetto anche per chi ha un fisico a triangolo capovolto.

Infine, per chi ha spalle abbastanza pronunciate, deve evitare modelli con ulteriori spalline (che andrebbero ad appesantire la figura), ed optare per quelli con le spalle leggermente cadenti sulle braccia. Per chi ha una fisicità più robusta, il consiglio è quello di evitare modelli con pelliccia, che andrebbero ad appesantire la forma.