Di Ritana Schirinzi | 5 Ottobre 2010
Da Milano la moda si sposta a Parigi, con la sfilata Christian Dior primavera estate 2011. Anche in questa collezione, non si può non cogliere lo zampino di Galliano, che porta in passerella una femminilità appariscente e un po’ teatrale, mettendo in scena una banchina di un porticciolo qualunque, dove passeggiano cinquanta modelle.
Le soluzioni viste in passerella sono un mix di abiti marinari, tunichette preziose e sgargianti da indossare sulla spiaggia, parka in cotone, cappellini, gilet e abbigliamento vagamente maschile.
Insomma la primavera estate 2011 di Christian Dior è tutta contaminazione e prevede un look androgino, che diviene sexy e malizioso grazie ad acconciature retrò alla Betty Page.
Subito dopo si passa alle creazioni della linea South Pacific, composta da minidress fiorati a stampa hawaiana, abiti lunghi in morbido chiffon colorato e veli di seta con preziose applicazioni di pietre e cristalli.
A seguire, in questa primavera estate 2011 Dior, ci sono abiti in croquet dalla trama maxy, reti deluxe che avvolge il corpo della donna e meravigliosi accessori.
Impossibile non notare i sandali con plateau e tacco altissimo, con lacci alla schiava che a volte divengono corde, altre volte nastri colorati, o ghirlande di raffia e fiori, che decorano il collo del piede, o avvolgono la caviglia.
Parole di Ritana Schirinzi