Pancia piatta, inutile lavorare solo sugli addominali: ecco l'allenamento giusto

Pancia piatta, inutile lavorare solo sugli addominali: ecco l’allenamento giusto

Pancia piatta, fare addominali su addominali non serve: qual è il migliore allenamento - pourfemme.it

Tutti gli allenamenti che hai sempre seguito per avere una pancia piatta si sono rivelati inefficaci? Ecco in che modo bisogna realmente agire.

Riuscire ad avere una pancia piatta è uno dei crucci più grandi delle donne che praticano attività fisica. Quando si guardano le foto delle modelle ci si chiede di continuo in che modo abbiamo fatto a ottenere un addome simile ad una tavola e di conseguenza si cercano su Internet tutti i tutorial relativi a come far dimagrire la zona addominale. È importante sapere innanzitutto che non esiste il dimagrimento localizzato e che fare addominali su addominali non porterà mai a risultati concreti.

Uno degli errori compiuto maggiormente le persone è quello di considerare il corpo a compartimenti stagni, come se ogni parte fosse scollegata dalle altre. In verità si tratta di un insieme che si muove e che lavora in armonia e nella sua interezza. Per questo fare un allenamento improntato solo su una sua parte specifica non porta a dei risultati ottimali e funzionali. Per avere una pancia piatta non bisogna quindi pensare esclusivamente all’addome, ma ad un allenamento che coinvolga tutto il corpo.

Pancia piatta, l’allenamento ideale per raggiungere l’obiettivo

Tutto ciò trova conferma nelle parole di Simone Torino, un biologo nutrizionista e personal trainer che lavora al Virgin Active a Milano. “In pratica, ogni sessione di allenamento dovrebbe essere organizzata così: i primi 30 minuti di circuito si lavora con macchine o si fanno esercizi studiati per l’aumento della massa magra, poi si prosegue con almeno mezz’ora di attività aerobica come corsa su tapis roulant, bike, ellittica o nuoto” ha spiegato.

Allenamento per la pancia piatta

I consigli dell’esperto per una risultato eccezionale – pourfemme.it

Le zone su cui bisogna concentrarsi maggiormente per eliminare la pancia sono gambe, glutei, schiena e pettorali, poiché esse hanno un impatto maggiore sul metabolismo. Questo è dovuto al fatto che, quando si svolge attività fisica e tali zone lavorano, esse richiedono un dispendio energetico maggiore, grazie al quale è possibile bruciare calorie e utilizzare i grassi di riserva presenti nel girovita.

Esiste anche un trattamento chiamato Emsculpt il cui scopo è quello di scolpire gli addominali senza fare necessariamente esercizio. Questo macchinario è dotato di due manipoli che vengono posti sull’addome e che emanano un campo elettromagnetico che va a stimolare le fibre muscolari, portandole a contrarsi proprio come durante una sessione di allenamento. Si tratta di un tipo di attività fisica passiva che potrebbe essere adatto per le persone che non amano sudare in palestra.

Parole di Erica Ferrea