Oggi è la giornata più felice dell'anno

Oggi è il giorno più felice dell'anno: con le vacanze alle porte e il primo caldo è proprio il caso di godersi al massimo questo venerdì di gioia.

Oggi è la giornata più felice dell’anno

E’ venerdì, le vacanze sono vicine e il clima è mite: cosa volere di più dalla vita? Nulla, infatti per gli esperti oggi, 18 giugno, è il giorno più felice dell’anno. O+(NxS)+Cpm/T+He: ecco la formula della felicità inventata da un ex docente dell’Università di Cardiff basandosi sulle cose e le situazioni più belle e gioiose della nostra vita. Quali? Ecco qualche esempio: le giornate miti e più lunghe, la vicinanza delle vacanze, i ricordi dell’infanzia legati ai mesi estivi…E quindi il terzo venerdì del mese di giugno, ovvero oggi, è stato riconosciuto come «il giorno più felice dell’anno». Cosa possiamo dirvi quindi? Godetevelo!

L’idea è stata del dottor Cliff Arnall, che oggi dirige il “Cardiff Centre for Lifelong Learning”, ha dato un valore ai simboli della formula indicata più sopra e il valore che ne scaturisce oggi è il più alto dell’anno.
 
Ma cosa significano i simboli riportati: lo stare all’aria aperta (O), l’elemento naturale (N), l’interazione sociale (S) e i ricordi estivi dell’infanzia (Cpm), vanno divisi per la temperatura (T), sommata alla voglia e la felicità per le imminenti vacanze (He).
 
«La nostra società sta diventando molto materialista, con le persone che anziché chiedersi “quanto sono felice”, preferiscono domandarsi “quanto devo guadagnare” (per essere felice). Ecco perché il miglior consiglio che mi sento di dare è quello di lavorare meno e di passare più tempo con chi si ama, perché questo rende davvero più contenti» sottolinea il professor Arnall al “Daily Express”.
 
E per gli inglesi oggi potrebbe anche essere il giorno peggiore dell’anno, dato che si gioca la partita del mondiale Inghilterra-Algeria, sfida decisiva che terrà incollati al televisore almeno 20 milioni di tifosi: «Vincere questa sera significherebbe portare la felicità a livelli ancora più alti di quelli già previsti per questo periodo dell’anno», sottolinea lo psicologo.
 
Godiamoci dunque questa giornata, dimenticandoci invece del giorno più triste dell’anno che in questo 2010 è caduto il 18 gennaio scorso.
 
Fotografia tratta da
suffonsifisms.files.wordpress.com