Obesità: vuoi dimagrire? Stai al freddo!

Per perdere peso bisogna spegnere i riscaldamenti e stare al freddo. Lo suggeriscono i ricercatori dell’University College di Londra.

Obesità: vuoi dimagrire? Stai al freddo!

Per dimagrire bisogna stare al freddo: i termosifoni sono nemici della forma fisica. A rivelarlo una ricerca londinese dell’ University College, che per la prima volta, nel cercare la causa sottesa al dilagare dell’obesità nei paesi ricchi, punta il dito contro i riscaldamenti centralizzati. Stando ai risultati dello studio, infatti, il caldo “artificiale” sarebbe uno dei fattori di rischio più importanti per obesità e chili di troppo, secondo solo a cattiva alimentazione e stile di vita sedentario.

Il perché è presto spiegato: la bassa temperatura costringe l’organismo a bruciare il cosiddetto “grasso bruno”, ovvero il tessuto adiposo che viene convertito in calore quando fa freddo, stabilizzando la temperatura corporea. Se stiamo sempre al caldo, anno dopo anno il nostro corpo rischia di perdere la sua capacità di bruciare il grasso bruno per generare calore.

 
“L’aumento del tempo trascorso in casa – spiega la coordinatrice dello studio Fiona Johnson – l’accesso diffuso a riscaldamento centralizzato e aria condizionata, il miglioramento del comfort termico, contribuiscono a limitare il range di temperature che sperimentiamo nella vita quotidiana, riducendo così il tempo in cui i nostri organismo sono sottoposti a stress termico. Ciò significa che stiamo bruciando meno energia e quindi mettiamo su peso”.

 
Per dimagrire dovremmo quindi spalancare le finestre in pieno inverno? No, ma è bene evitare di ricreare ambienti caraibici avvalendosi dei sistemi di riscaldamento. Una regola che va osservata in tutti luoghi chiusi: dalla casa all’ufficio, passando per l’automobile. Gli esperti consigliano inoltre di trascorrere un po’ più di tempo all’aria aperta, evitando di rintanarsi in casa per mesi solo perché fuori fa freddo!

Parole di Lucrezio.Bove