Obesità: lo strumento per diminuire la velocità dei pasti

Dopo un anno di uso dello strumento di misurazione si è registrato, però, che i ragazzi mangiavano porzioni più piccole e avevano ridotto la velocità di assunzione del pasto dell'11%, con una buona riduzione del grasso corporeo.

Obesità: lo strumento per diminuire la velocità dei pasti

Mangiare in fretta non fa bene. I bocconi non vengono masticati correttamente e poi il nostro fisico fa più fatica a digerire e a smaltire il cibo. Per questo è stato studiato un apparecchio, dall’Istituto Karolinska di Stoccolma, e presentato in uno studio online sul British Medical Journal, in grado di misurare la velocità con cui si mangia per controllare meglio l’alimentazione e combattere l’obesità. Lo strumento, un disco che si mette sotto il piatto, permette di visualizzare sullo schermo di un Pc il peso del cibo, il tempo impiegato per il pasto e persino il tasso di sazietà. Direi un pasto tecnologico che ha un effetto sulla psiche non indifferenze.
I ricercatori della clinica dell’obesità dell’ospedale pediatrico di Bristol hanno studiato l’impatto dello strumento su 106 ragazzi dai 9 ai 17 anni, mettendoli a confronto con un gruppo di giovani che non usava lo strumento. Tutti erano in sovrappeso e sono stati incoraggiati a migliorare l’alimentazione e a fare più sport.
 
Dopo un anno di uso dello strumento di misurazione si è registrato, però, che i ragazzi mangiavano porzioni più piccole e avevano ridotto la velocità di assunzione del pasto dell’11%, con una buona riduzione del grasso corporeo. Un ottimo mezzo che con la pillola potrà portare grandi miglioramenti.