Obesità, le maxi-porzioni aiutano a perdere peso

Le porzioni falsate influiscono sul senso di sazietà dei pazienti. E' stata scoperta una nuova tecnica per curare l'ovesità senza utilizzare farmaci

Obesità, le maxi-porzioni aiutano a perdere peso

Credere di mangiare maxi-porzioni aiuta a perdere peso. I disturbi alimentarsi sono causati da una componente psicologica. Non deve stupire quindi questa notizia che potrebbe costituire un nuovo metodo anti-obesità. La teoria arriva da uno studio condotto da Jeff Brunstrom dell’ Università di Bristol (Regno Unito) e suggerisce che il controllo delle porzioni è tutta una questione di percezione. Il concetto è un po’ quello del cibo virtuale di cui abbiamo parlato settimana scorsa. Vediamo come i ricercatori sono giunti a questa conclusione.
C’è stato un esperimento con due gruppi di volontari, che ha permesso di valutare il senso di sazietà. Nel primo test hanno bevuto tutti lo stesso frullato (anche se a una parte è stata data una bevanda con poca frutta senza saperlo).
 
Nel secondo test invece i ricercatori hanno manipolato la reale quantità di zuppa consumata, gonfiandola con dell’aria secondo le esigenze del test. In entrambi i casi è stato studiato il senso di pienezza e ovviamente l’effetto placebo.
 
Questo studio potrebbe diventare importante per curare l’obesità senza farmaci. “Per aumentare gli effetti della sazietà, ad esempio, si potrebbero evidenziare le proprietà degli alimenti utilizzando sulle confezioni etichette che riportano la scritta ‘allevia la fame’”, racconta il coordinatore dello studio.