Obesità, la colpa è di alcuni batteri intestinali

Un’altra teoria considera certi batteri nell’intestino come capaci di innescare processi metabolici che causano resistenza all’insulina, aumento dell’appetito, alla fine sovrappeso. Insomma, a questo punto anche alcuni disturbi alimentari come la fame nervosa potrebbero essere imputabili a questi germi.

La medicina continua a viaggiare verso il futuro, dando delle speranze in più per chi soffre di qualche grave disturbo. L’ultima novità in campo obesità – tema che trattiamo spesso perché tocca tante persone – è il ruolo dei batteri. Sembra che questi ospiti “abusivi” siano capaci di influenzare il nostro metabolismo e la voglia di mangiare. E c’è di più, sono stati individuati due ceppi di batteri ( Bacteroides e i Firmicutes) che sembrano influenzare il rischio di obesità. Come dire: una volta scoperta la causa (che non sempre è psicologica), ecco che sarà più facile trovare una soluzione. Gli esperti stanno lavorando sull’ipotesi che la flora batterica presente nell’intestino potenzi la capacità dell’organismo di estrarre energia, quindi calorie, dai cibi ingeriti: questo porta l’aumento di peso.

Un’altra teoria considera certi batteri nell’intestino come capaci di innescare processi metabolici che causano resistenza all’insulina, aumento dell’appetito, alla fine sovrappeso. Insomma, a questo punto anche alcuni disturbi alimentari come la fame nervosa potrebbero essere imputabili a questi germi.
 
Insomma il tema è davvero ampio e complesso. Ciò che deve essere di consolazione è il continuo impegno a scoprire come curare l’obesità. Vi ho per questo inserito il video della vita in diretta, nel quale sono presenti dei ragazzi con gravi problemi di sovrappeso. Raccontano la loro storia, come stanno affrontando la malattia, qualcuno si è fatto operare, un altro ha deciso di accettarsi. Guardatelo!