Obesità infantile, attenzione ai cibi dedicati ai bambini

L’obesità infantile è davvero un grave problema. Sono numerosi i bambini grassi (il 34 percento solo in Italia) e ciò vuol dire crescere una generazione di adulti che sicuramente avrà molti problemi di salute. È importante quindi far fronte a questa malattia e curare con una certa attenzione l’alimentazione dei nostri cuccioli. La prima cosa da fare – suggerisce il presidente della Federazione Italiana medici pediatrici (Fimp), Giusepe Mele – è controllare la qualità e l’apporto calorico dei cibi per bambini.

I baby food, infatti, spesso non sono equilibrati come dovrebbero. Se ne è parlato durante il convegno, tenuto a Roma, intitolato ‘Manovra dietetica in Parlamento’. In collaborazione con l’ateneo ‘Federico II’ di Napoli, c’è stata un’analisi sistematica di cibi e prodotti alimentari dedicati all’infanzia. Per combattere l’obesità infantile bisogna partire anche da qui. Che cosa è emerso?
 
“I test hanno confermato quanto emerso all’interno della Scuola di nutrizione della Fimp in merito alla presenza di micotossine e altre sostanze al di sopra delle percentuali previste. Abbiamo voluto fare una verifica scientifica sui cibi per bambini, che nei mesi scorsi sono stati al centro del dibattito medico-scientifico e hanno sollevato polemiche tra produttori di cibo, con l’obiettivo di valutare l’eventuale presenza di componenti dannose per la salute dei più piccoli, che ci è stata puntualmente confermata”.
 
Ora ciò non vuol dire non acquistare più prodotti pronti, ma cercare il più possibile di preparare le pappe con una certa cura. Fate dei passati di verdura, cucinate qualche ricettina facile per i bimbi e ogni tanto aggiungete un alimento confezionato, controllando il contenuto in chiaro sull’etichetta.