Obesità: dal peperoncino un aiuto per combatterla

Per combattere l’obesità, in Giappone si studia come utilizzare la molecola di una rara varietà di peperoncino, in grado di accelerare il metabolismo per venderla come integratore.

Obesità: dal peperoncino un aiuto per combatterla

Peperoncino per combattere l’obesità? Non è una bufala, ma abbiate la pazienza di leggere fino in fondo. Come sappiamo, per contrastare questo male moderno sempre più diffuso anche in Italia, è necessario modificare radicalmente il proprio stile di vita e il regime alimentare “sballato, responsabile dell’aumento ponderale incontrollato. Si tratta di scelte importanti, difficili da prendere ma, soprattutto, da portare avanti fino in fondo. La persona obesa, infatti, non è una macchina, non è sufficiente ridurre il “carburante” per rimodellare la figura, anche gli aspetti psicologici incidono profondamente e, spesso, determinano il successo o il fallimento di una dieta.

Ecco perché si rende spesso necessario, per accompagnare il percorso di riappropriazione del corpo, usare dei sostegni che possano accelerare il processo di dimagrimento. Oggi vi “passo” una news interessante che proviene dal Giappone e che parla, appunto, di una scoperta alimentare che potrà, in futuro, essere utilizzata come coadiuvante nelle diete ipocaloriche. Una potente molecola brucia-grassi è stata individuata nel peperoncino. Ma non un peperoncino qualsiasi, tipo quello che adoperiamo per rendere più saporiti i nostri piatti, bensì una varietà molto rara.
 
Si chiama Dihydrocapsiate (DHD), la sostanza in questione, contenuta in piccole quantità solo ed esclusivamente nel peperoncino CH-19 sweet. A studiare le proprietà di questo estratto vegetale è stata l’azienda alimentare nipponica Ajinomoto Group, che ha sede a Tokyo. Da uno studio promosso dai suoi ricercatori, questa azienda è stata la prima a rendersi conto delle potenzialità che questa straordinaria varietà di peperoncino racchiude, e che potrebbero essere felicemente utilizzate nella lotta contro obesità e sovrappeso.
 
L’idea è, perciò, quella di creare una sintesi chimica della molecola, e di venderla sotto forma di integratore da utilizzare nelle diete ipocaloriche specifiche per problemi importanti di peso. “Aumentare il metabolismo del corpo per bruciare più calorie può essere tanto importante quanto la dieta e l’esercizio fisico. Ma dovrebbe essere usato come un pezzo della equazione generale di gestione del peso”, spiega Naoko Obara, rappresentante della Ajinomoto. Come a dire, non aspettatevi miracoli dal peperoncino nipponico! Però potrebbe, in un futuro prossimo, costituire un valido aiuto. Non resta che attendere!

Parole di Paola Perria