Non nascondere le mani: trattamenti antiaging ad hoc

Spesso trascurate, le mani richiedono cure e trattamenti ad hoc per conservare un aspetto giovane e fresco.

Non nascondere le mani: trattamenti antiaging ad hoc

Sempre esposte ad agenti atmosferici e chimici, spesso trascurate, le mani richiedono cure e trattamenti ad hoc per conservare un aspetto giovane e fresco. Con l’arrivo del primo vero freddo è importante proteggere e nutrire la pelle, non solo del viso ma anche delle mani che, essendo sempre esposta ad agenti atmosferici e chimici, invecchia cinque volte di più di quella del viso e dieci di più rispetto a quella del corpo (fonte: American academy of dermatology).

La pelle delle mani richiede cure quotidiane 365 gironi l’anno, perché con il tempo il tessuto sottocutaneo si modifica, si riduce lo strato di grasso, di acido ialuronico ed elastina con il risultato che la pelle appare progressivamente più sottile, svuotata, e le vene e lo scheletro divengono più visibili. Un altro problema tipico delle mani sono le macchie cutanee, o lentigo senili, che si formano per un accumulo di melanina dovuto a diversi fattori, tra i quali l’età, squilibri ormonali o eccessive esposizioni al sole. Per prevenire e contrastare questi fattori di invecchiamento cutaneo non si può prescindere dall’uso quotidiano di un buon prodotto cosmetico, e da un solare con filtri di protezione adeguati se ci si espone al sole. E’ molto importante anche avere una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura e che garantisca un apporto di vitamine, ferro, zolfo e calcio.

Come si fa a capire se le stiamo trattando bene?

Il primo passo, ça va sans dire, è osservarle: se la pelle risulta aggrinzita, o se pizzicandola impiega più di un secondo a tornare liscia, e osservandola da vicino si intravedono piccole macchioline simili a lentiggini, allora è arrivato il momento di agire su più fronti: idratazione, in primis, ma se il problema è più profondo, allora è tempo di prendere in considerazione trattamenti ad hoc per cancellare le macchie, rimpolpare i tessuti e ripristinare il turgore. Dopo un’attenta valutazione, il medico estetico potrà individuare il trattamento o i trattamenti più idonei a correggere gli inestetismi e a contrastare l’invecchiamento cutaneo.

Un trattamento per ogni problema

Se il problema è mancanza di idratazione e di turgore, si può intervenire con Biomaxima, una procedura basata su di una biorivitalizzazione cutanea a base di acido ialuronico che stimola la formazione di fibre elastiche e aumenta l’idratazione cutanea, e iniezioni di acido ialuronico ad alto peso molecolare, con un effetto riempitivo che dura dai 6 agli 8 mesi. Biomaxima viene effettuata in ambulatorio, non ha controindicazioni e bastano quattro sedute, una ogni trenta giorni.

Se invece la mano si presenta svuotata, con solchi evidenti e tendini e scheletro in evidenza, la soluzione ideale è il lipofilling: si preleva del grasso da diversi distretti corporei per poi reinnestarlo, dopo averlo depurato, là dove occorre ripristinare i volumi. Si tratta di un intervento veloce che si effettua in anestesia locale e assicura risultati permanenti.

Tra le novità vale la pena di segnalare il PQAge, un nuovo biopeeling che garantisce una stimolazione profonda nel pieno rispetto della cute, con effetto liftante e rassodante immediato. PQ Age riunisce in un trattamento gli effetti benefici della biorivitalizzazione e quelli del peeling chimico. Può essere utilizzato anche sulla pelle di viso e décolleté e sono sufficienti 4 sedute a distanza di due settimane.

Infine, se il dorso delle mani presenta macchie e lentigo senili la soluzione ideale sono i laser Ktp e Nd-YAg. L’uso del laser deve sempre essere valutato dal medico e i numero delle sedute è variabile a seconda dell’entità delle macchie. Dopo il trattamento occorre proteggere la pelle ed evitare esposizione ai raggi solari. Come trattamento domiciliare per salvaguardare i risultati dell’applicazione laser si possono applicare prodotti per uso topico a base di acido kojico che bloccano la produzione di melanina.