Di Arianna Teseo | 12 Settembre 2023

La formazione della muffa può essere causata da una scarsa ventilazione - Pourfemme.it
La muffa è uno dei problemi più fastidiosi che possono affliggere la nostra casa e può anche avere effetti negativi sulla salute
La muffa è un organismo fungino che cresce in ambienti umidi e bui. Si sviluppa principalmente su pareti, soffitti e persino su tessuti e carta. Oltre a rovinare l’estetica delle nostre case, può causare problemi respiratori e allergie. La muffa dev’essere quindi debellata non solo per questioni estetiche ma anche per preservare la salute.
Le ragioni per le quali può insorgere questo fastidioso problema sono diverse ed è molto importante prevenirla mantenendo l’ambiente asciutto e ben ventilato. La condensa infatti è una delle ragioni della sua insorgenza perché fornisce l’umidità necessaria alla sua formazione.
Perdite sul tetto, tubature o pareti possono introdurre umidità e, a sua volta, una scarsa circolazione dell’aria può favorire la crescita della muffa. Materiali come il legno e il cartone sono suscettibili a essa se esposti all’umidità. L’esposizione a spore di muffa può scatenare reazioni allergiche e peggiorare l’asma, mentre il contatto diretto può provocare irritazione cutanea e agli occhi.
Soluzioni efficaci fai-da-te per sconfiggere la muffa
La muffa è un problema che richiede attenzione, ma può essere gestito in modo efficace con misure preventive e interventi tempestivi. Questo laddove non sia ancora eccessivamente estesa e “avanzata”, in tal caso occorre rivolgersi ad un esperto. In casa, ad esempio, per prevenirla e contrastarla, si può preparare un efficace detergente naturale utilizzando ingredienti semplice e di uso quotidiano.

Una miscela fatta in casa a base di aceto, limone e bicarbonato per combattere la muffa – Pourfemme.it
Occorreranno semplicemente dell’aceto bianco, succo di limone, bicarbonato di sodio, acqua e una bottiglia spray vuoto. Si può iniziare mescolando in un contenitore una parte di aceto bianco con una parte di acqua che saranno la base del detergente. L’aceto infatti è acido e crea un ambiente ostile alla muffa.
Aggiungere quindi il succo di limone alla miscela che è noto per le sue proprietà antibatteriche e antifungine. Aggiungere poi due cucchiai di bicarbonato di sodio che è un potente agente pulente e deodorante. Se si desidera conferire una fragranza al composto si può aggiungere qualche goccia di olio essenziale al limone o tea tree per un profumo fresco e gradevole.
Versare quindi la miscela nello spray e diffonderlo sulla zona infestata dalla muffa. Lasciarlo agire per dieci o quindici minuti e poi pulire la zona con una spazzola o uno straccio. Sciacquare quindi con un panno e far asciugare. Con questo trattamento naturale la casa sarà un luogo più sano e piacevole.
Parole di Arianna Teseo