Mostre: Greta Garbo a Milano dal 28 febbraio

Nel 1927 Greta Garbo, donna di grande charme, si innamorò letteralmente dello stile di un giovane calzolaio fiorentino emigrato in California. Si trattava di Salvatore Ferragamo che presto venne definito il Calzolaio delle Dive. Greta nel 1949 visitò la storica sede della maison, a Palazzo Spini Ferroni a Firenze e ne uscì con 70 paia di scarpe con cinturino alla caviglia. Dei sandali meravigliosi. La triennale di Milano, dopo 80 anni quel fatidico incontro, rende omaggio alla Diva delle Dive con una mostra dedicata proprio al suo guardaroba.

Mostre: Greta Garbo a Milano dal 28 febbraio

ansa/cs

Nel 1927 Greta Garbo, donna di grande charme, si innamorò letteralmente dello stile di un giovane calzolaio fiorentino emigrato in California. Si trattava di Salvatore Ferragamo che presto venne definito il Calzolaio delle Dive. Greta nel 1949 visitò la storica sede della maison, a Palazzo Spini Ferroni a Firenze e ne uscì con 70 paia di scarpe con cinturino alla caviglia. Dei sandali meravigliosi. La Triennale di Milano, dopo 80 anni quel fatidico incontro, rende omaggio alla Diva delle Dive con una mostra dedicata proprio al suo guardaroba.

Dal 28 febbraio al 4 aprile alla Triennale di Milano si terrà l’esposizione “Greta Garbo. Il mistero dello stile“. Un’occasione unica per sbirciare nel guardaroba della grande Diva grazie al benestare di Craig Reisfield, suo unico discendente diretto.
Sono messi in mostra costumi di scena, abiti e accessori “quotidiani”, le valigie Vuitton e i modelli di Givenchy e Pucci. Ma ovviamente ci saranno anche le scarpe che Ferragamo disegnò per lei. Non a caso il designer chiamò Greta un celebre modello con punta morbida e fibbia.
Info: www.triennale.it

Parole di Assunta Corbo