Montagna: le sculture di ghiaccio

A Cadipietra, nel comprensorio sciistico Klausberg in Valle Aurina (BZ), dal 10 al 15 gennaio 2010 va in scena primo Festival internazionale di scultura “in bianco”. Imponenti sculture di ghiaccio domineranno lo scenario dando vita ad un grande palcoscenico che vedrà protagoniste creazioni d’arte raffiguranti le discipline olimpiche invernali. Un'occasione per concedersi un soggiorno fuori porta dopo le vacanze natalizie che ci stanno travolgendo e che continueranno fino al 6 gennaio. Prendete nota e programmate.

A Cadipietra, nel comprensorio sciistico Klausberg in Valle Aurina (BZ), dal 10 al 15 gennaio 2010 va in scena primo Festival internazionale di scultura “in bianco”. Imponenti sculture di ghiaccio domineranno lo scenario della montagna dando vita ad un grande palcoscenico che vedrà protagoniste creazioni d’arte raffiguranti le discipline olimpiche invernali. Un’occasione per concedersi un soggiorno fuori porta dopo le vacanze natalizie che ci stanno travolgendo e che continueranno fino al 6 gennaio. Prendete nota e programmate.

Dal 10 al 15 gennaio 2010, dieci squadre si danno battaglia nell’arena invernale, per contendersi il titolo di Re o Regina delle nevi 2010. Con pale, piccozze e scale i “Michelangelo della neve” estraggono dai blocchi di ghiaccio opere uniche, incantate nella loro fragilità, sospese nel momento dell’agonismo degli sport invernali per eccellenza. Da gennaio le sculture saranno poi lasciate come decorazione delle piste da sci, per celebrare la bellezza della montagna e degli sport che la neve consente di praticare. Le dieci squadre partecipanti potranno mostrare le loro capacità, un misto di fantasia e manualità artistica, per rappresentare gli atleti, o i simboli, o la suggestione degli sport invernali… secondo quanto suggerito dall’ispirazione.
Le sculture dovranno essere create utilizzando blocchi (3x3x3) di neve fresca compressa, e l’unico elemento che può essere utilizzato oltre agli attrezzi (pala, piccozza, scala) è l’acqua, che a 1602 metri di altitudine si trasforma immediatamente in ghiaccio. Gli scultori hanno tre giorni a disposizione (le opere devono essere completate entro il 13 gennaio), dopo di che le opere saranno valutate da una giuria di esperti, e anche turisti e pubblico potranno esprimere il proprio giudizio artistico. Il concorso è aperto ad un massimo di dieci squadre, composte ognuna da 2-3 persone (maggiorenni), e possono partecipare anche gruppi di scolari accompagnati da un insegnante. Le spese di vitto e alloggio per i partecipanti (max 3 persone) dal 10 al 15 gennaio 2010, e il transfer verso Skiarena sono a carico dell’Associazione Turistica della Valle Aurina. La giuria di esperti assegna un primo premio del valore di 1.500 euro, alla seconda squadra classificata vanno 1000 euro e alla terza 500 euro. Il giudizio del pubblico per la scultura che ritiene più bella attribuisce alle prime tre squadre ricchi premi.
Per informazioni: www.tures-aurina.com/inverno

Parole di Assunta Corbo