Mondovì: richiedenti asilo diventano volontari comunali

Al momento si parla di 27 richiedenti asilo provenienti da Nigeria, Senegal, Costa d’Avorio, Gambia, Sierra Leone, Afghanistan, Bangladesh, Pakistan e Burkina Faso.

Mondovì: richiedenti asilo diventano volontari comunali

Mondovì sta per compiere un’importante passo avanti nell’attivazione del piano ‘Sprar’, che prevede ospitalità da parte dei Comuni, non in stato di emergenza: grazie alla firma dei Patti di Accoglienza, 27 richiedenti asilo da Nigeria, Senegal, Costa d’Avorio, Gambia, Sierra Leone, Afghanistan, Bangladesh, Pakistan e Burkina Faso potranno entrare nel corpo dei volontari comunali. Grazie a questa importante opportunità, potranno diventare parte attiva della comunità locale, offrire il proprio supporto e migliorare il proprio livello di integrazione.

Nell’ambito di un progetto intitolato ‘R-accordo’, sarà il Cssm (Consorzio servizi socio-assistenziali del Monregalese), partner dell’iniziativa, a selezionare i profili dei richiedenti asilo più adatti all’attività di volontari: ‘Per Mondovì è la prima esperienza in questa direzione, fortemente voluta dall’Amministrazione in carica, e mirata a rendere i richiedenti asilo parte attiva nella cura e nella vita della città’, ha spiegato il sindaco Paolo Adriano.

Coloro che daranno la propria disponibilità, saranno inseriti nel progetto, previa sottoscrizione di un Patto di volontariato e iscrizione nel Registro comunale dei volontari civici. Chi aderirà verrà dapprima formato e poi si dedicherà al mantenimento di zone verdi e aree giochi, nonché alla pulizia degli spazi urbani.

Al Comune spetterà il compito di far iscrivere gli interessati alle attività di volontariato nel Registro civico, mentre il consorzio si occuperà della formazione: ‘Assicureremo un’adeguata ppreparazione sulla sicurezza nelle attività del progetto, condividendo le finalità da svolgere e garantendo, se necessario, la presenza di mediatori culturali’.