Modelle in rivolta contro i tacchi esagerati di Alexander McQueen

Modelle che si rifiutano di sfilare. E non certo perché il compenso è troppo basso: semplicemente perché i tacchi da indossare sono troppo alti.

Modelle in rivolta contro i tacchi esagerati di Alexander McQueen

Modelle che si rifiutano di sfilare. E non certo perché il compenso è troppo basso: semplicemente perché i tacchi da indossare sono troppo alti. E’ quello che è successo allo stilista Alexander McQueen e alla sue scarpe feticcio Armadillo. Un nome singolare per un modello che ricorda in tutto e per tutto la corazza del simpatico animale ma soprattutto dotato di un tacco veramente esagerato. Scarpe praticamente importabili, pericolose e che le modelle si sono stufate di dover sopportare: il rischio caduta è sempre dietro l’angolo, come spesso succede anche nelle sfilate più famose.

L’australiana Abbey Lee Kershaw e le russe Natasha Poly e Sasha Pivovarova sono le modelle che si sono rifiutate di sfilare per McQueen come racconta Patty Huntington sul suo blog di moda «Frockwriter».
 
«Finora avevo solo sentito di qualche caso isolato – ha scritto la Huntington – ma è la prima volta che tre top model si mettono d’accordo per protestare contro una cosa del genere. Direi che è molto interessante, perché ci sono già stati tentativi di creare dei sindacati di modelle e questo è il segnale che queste ragazze stanno finalmente prendendo coscienza dei rischi legati alla loro salute e alla loro sicurezza».
 
E la designer inglese di scarpe, Emma Hope, rincara la dose: «E’ come camminare su un righello e questo è l’opposto di quello che vuole fare la gente comune».
 
Pensate che la modella Abbey Lee Kershaw durante la sfilata di primavera di McQueen del 2009 è svenuta a causa di un corsetto troppo stretto ed è già stata vittima di un incidente causato da tacchi esagerati che l’ha costretta a saltare molte sfilate.