Miopia laser: costi, rischi e controindicazioni

La miopia si può curare con il laser ad eccimeri. Dagli anni 70 ad oggi sono migliorate le tecniche ed i risultati. Ecco allora i costi, i rischi e le controindicazioni attuali.

Miopia laser: costi, rischi e controindicazioni

Miopia e laser. Ormai utilizzare la chirurgia refrattiva per correggere la miopia è diventata routine. Solo in Italia si eseguono ogni anno circa 150.000 interventi. La miopia con il laser viene corretta in circa 10 minuti con una tecnica che prevede solo l’anestesia locale (un collirio nell’occhio) ed un breve post operatorio. Rispetto agli anni settanta, quando questa tecnica ha iniziato a svilupparsi, i risultati sono migliorati ed i rischi sicuramente diminuiti. Ma a questo proposito è opportuno fare subito delle considerazioni: non è detto che si ottenga un risultato perfetto: non tutti riusciranno a vedere di nuovo 10 decimi. Il miglioramento della miopia non sarà poi definitivo: gli occhi invecchiano ed il problema si riproporrà col passare degli anni.

I rischi

I rischi connessi alla correzione della miopia con il laser ad eccimeri, dipendono molto dalla salute generale e degli occhi del paziente e dalla tecnica utilizzata. Esistono infatti molte metodiche per affrontare questo intervento di chirurgia oftalmica. Le più frequenti sono: Intra-Lasik, Prk, Lasik, Lasek, Epilasik: non richiedono punti di sutura ed utilizzano tutte il laser. Nel 95 % dei casi non si hanno complicanze o rischi particolari. Rari, ma comunque documentati i seguenti: mancanza del risultato desiderato; scarsa lacrimazione e occhio secco, con prurito, bruciore e sensazione di fastidio alla luce; assottigliamento eccessivo e conseguente deformazione della cornea; infezioni; opacità della cornea (specie nei casi di trattamento di miopia elevata), comunque transitoria; aloni notturni con difficoltà nel guidare l’automobile: anche questi tendono a scomparire col tempo;
 

Le controindicazioni

Non tutti possono trattare la miopia con il laser ad eccimeri. Esistono delle controindicazioni. In primis l’età: bisogna aver compiuto almeno 20 anni ed aver stabilizzato il difetto visivo da almeno 12 mesi. Non possono sottoporsi alla chirurgia refrattiva i diabetici, chi assume psicofarmaci o segue particolari terapie ormonali; ne sono esclusi anche i pazienti con difetti congeniti della cornea, chi l’ha già molto sottile e chi soffre di scarsa lacrimazione. Il laser per la miopia è un intervento terapeutico ripetibile, ma in caso di mancato risultato sperato, bisogna aspettare almeno tre mesi per sottoporre nuovamente gli occhi alla chirurgia refrattiva.
 

I costi

Sui costi per sottoporsi al laser per ridurre la miopia il discorso è un pochino più complesso. Le apparecchiature necessarie e di ultima generazione sono molto costose: si può arrivare anche a 600.000 euro! E’ chiaro che il trattamento sarà oneroso. A seconda della tecnica e delle prestazioni allegate (visite, indagine diagnostiche pre e post operatorie, ricovero ecc.) si va dai 1000 ai 2.500 euro per occhio. E a proposito del dopo intervento, va ricordato che dovranno effettuarsi alcune terapie e controlli standard, ma soprattutto bisognerà attenersi ad alcune accortezze: evitare per qualche tempo la piscina, gli sport traumatici, i cosmetici, vapori e saponi. Non dovranno mancare gli occhiali da sole per proteggere la vista.
 
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