Milano Moda Donna 2010: Seduzioni Diamonds

Ritorna in passerella per Milano Moda Donna, il marchio Seduzioni Diamonds, della showgirl nostrana Valeria Marini, con la sua collezione femminile per l’autunno-inverno 2010- 2011, restando come sempre fedele al suo stile, sensuale, sexy, ed un po’ eccentrico, con una punta di luxury.

Milano Moda Donna 2010: Seduzioni Diamonds

Ritorna in passerella per questa nuova edizione di Milano Moda Donna, il marchio Seduzioni Diamonds, nato dalla creatività e dalla voglia di buttarsi nel settore del fashion, della showgirl nostrana Valeria Marini.

Valeriona nazionale questa volta, ha portato alla settimana della Moda, la sua collezione femminile per l’autunno-inverno 2010- 2011, restando come sempre fedele al suo stile, sensuale, sexy, ed un po’ eccentrico, con una punta di luxury.

Rispetto alle prime creazioni, bisogna ammettere che la sua collezione è migliorata molto, affinando il tiro ed abbassando i toni quando necessario.

Meno provocante e più low profile il suo stile che ha perso (per frtuna) qualche scollatura di troppo e qualche diamante sparso qua e là…. O forse sarà perché vedere questi abiti addosso alle modelle fa tutto un altro effetto.

La donna di Seduzioni Diamonds di Valeria Marini è sexy e sicura di sé, pronta a sedurre con languidi sguardi e labbra accese di rosso fuoco, come una diva del cinema dei tempi andati.
 
Una seduzione d’altri tempi, della soubrette inarrivabile e della fila di uomini dietro la porta, pronti a strapparle anche solo un sorriso.
 
I suoi abiti attillati hanno l’obiettivo di mettere in risalto le curve femminili, anche quelle più burrose, (ma ne siamo sicuri?) che hanno reso celebre sul piccolo schermo Valeria Marini, 
e per l’occasione diventano glamour, ricchi di strass, dettagli brillanti e sparkling.
 
Poi ci sono i pizzi, effetti vedo non vedo, abiti che sembrano sottovesti e baby doll da bambola sexy, per chi ha deciso di sedurre a tutti i costi.
 
Abiti un po’ lontani dall’ideale di donna dell’attuale millennio, ma comunque apprezzabili se vogliamo vederci un retrò che infondo non disturba.
 
Foto:
seidimoda.repubblica.it