Meno divorzi se lavora anche lei

Un tempo si pensava che fosse il crescente numero delle donne lavoratrici a far aumentare i divorzi, in realtà è un clichet anche questo perchè ancora per troppe persone è radicato il concetto che l'uomo debba provvedere alla famiglia e la donna occuparsi di lui, delle pulizie, dei figli e di pranzi e cene.

Meno divorzi se lavora anche lei

 

Un tempo si pensava che fosse il crescente numero delle donne lavoratrici a far aumentare i divorzi, in realtà è un clichet anche questo perchè ancora per troppe persone è radicato il concetto che l’uomo debba provvedere alla famiglia e la donna occuparsi di lui, delle pulizie, dei figli e di pranzi e cene. I tempi sono cambiati ed ormai, salvo rare eccezioni, per arrivare a fine mese uno stipendio non basta più, come non basta più per una donna il sentirsi soddisfatta solo come moglie e madre, ci vuole qualcosina di più forse per farci sentire realizzate, ovviamente non vale per tutte, dipende dal carattere, dall’educazione ma è un dato di fatto che la maggior parte delle donne vuole realizzarsi anche in campo lavorativo.

Se per alcuni maschi, esponenti del genere troglodita diciamo, la donna non deve lavorare, molti altri si sentono meglio, si arriva a fine mese con una sicurezza in più e soprattutto si hanno tante cose da raccontare, ognuno vive la sua giornata e poi è un piacere ritrovarsi la sera… e se questo significa che l’uomo deve cucinare o stirarsi qualche camicia, non sarà mica la fine del mondo, no?
 

Dati alla mano nei matrimoni in cui anche lei lavora lo spettro del divorzio è molto meno frequente, sarà perchè tutti e due si sentono realizzati e alla pari, sarà perchè non c’è lo stress dei soldi (o almeno è meno “pesante”) sarà perchè ci si sceglie solo per amore senza guardare il lato economico della faccenda… fatto sta che il matrimonio dura e va bene!
 

Foto da:
www.sonestaviaggi.it
 

Parole di Serena Vasta