Di Angela Robustelli | 11 Giugno 2023

Cos'è la meditazione camminata: come svolgerla - pourfemme.it
Rilassarsi stando in movimento: cos’è la meditazione camminata e perché fa così bene al corpo e alla mente.
Quando parliamo di meditazione pensiamo immediatamente alla posizione del loto, quella in cui ci si siede in terra con le gambe incrociate, che rappresenta l’immagine classica di questa pratica. Non tutti sanno, però, che è possibile eseguirla in tantissime altre posizioni, che possiamo trovare molto più comode per rilassare la nostra mente, a differenza di quella tradizionale. Se vi dicessimo che è possibile meditare anche camminando?
Non è necessario stare all’aria aperta, è possibile farlo anche in casa, purché ci sia sufficiente spazio per muoversi (almeno sei passi). Anche in questa particolare versione della meditazione è fondamentale il coordinamento tra mente, respiro e corpo, che in questo caso è in movimento. Questo deve essere lento e spostare il peso del corpo da un lato all’altro. In seguito alcune curiosità su questa pratica, che permette di rilassarsi e mantenersi in forma alla stesso tempo.
Cos’è la meditazione camminata: come e dove svolgere la pratica che collega mente e corpo
Molte persone, per rilassarsi, decidono di camminare. Una passeggiata può aiutare a scaricare le tensioni e a svuotare la mente, mettendo da parte pensieri e preoccupazioni. Il tutto, però, si intensifica quando si pratica una vera e propria camminate meditativa. Come abbiamo detto, al contrario di quanto si possa immaginare, è possibile meditare anche in movimento, acquisendo maggiore consapevolezza di sé stessi proprio attraverso quest’ultimo.

Camminare e rilassarsi: tutto sulla meditazione camminata – pourfemme.it
È possibile praticarla ovunque: all’aria aperta, nel tragitto lavoro-casa o anche nella stessa abitazione. Al centro di questa pratica c’è, come sempre, la respirazione, sulla quale bisogna concentrarsi fermamente. Gli esercizi di respirazione, uniti ai passi lenti, permetteranno di creare la giusta armonia tra mente e corpo.
Il segreto è concentrarsi su quello che si sta facendo, su cosa si percepisce quando il piede tocca in terra (analizza ogni singolo step, dal tallone che si alza al movimento che scorre lungo la pianta), senza lasciarsi distrarre da quello che c’è intorno. Concentrarsi su movimenti che compiamo normalmente in automatico è un modo per prendere maggiore consapevolezza del nostro corpo e di quello che vuole comunicarci, così da provare sensazioni che, presi dalla frenesia della quotidianità, non proviamo mai.
La meditazione camminata, che a differenza di quella classica si svolge ad occhi aperti, è la soluzione giusta per ridurre lo stress facendo a tutti gli effetti un’attività fisica che fa benissimo anche alla mente. Ti bastano soli 20 minuti per prenderti cura di te stesso e liberarti delle tensioni nel modo più semplice che esista: camminando.
Parole di Angela Robustelli