Matrimonio William e Kate: il copricapo di Kate Middleton sarà di Philip Treacy

Kate Middleton per il suo matrimonio indosserà un copricapo indossata da Philip Treacy, il re dei cappelli.

Matrimonio William e Kate: il copricapo di Kate Middleton sarà di Philip Treacy

Mancano meno di ventiquattro ore dal matrimonio tra il principe William e Kate Middleton e il mondo della moda è in fermento per conoscere il nome dello stilista che vestirà la futura regina d’Inghilterra. Se il nome del designer dell’abito da sposa è ancora top secret, sappiamo però chi disegnerà il copricapo che la bella Kate indosserà domani alle sue nozze. Sarà Philip Treacy, il re dei cappelli, che già ha disegnato per lei il copricapo che vedete nella foto e ha firmato alcuni dei cappelli più stravaganti che si siano mai visti per Lady Gaga e Sarah Jessica Parker.

In questi giorni impazza la febbre da royal wedding. Le nozze tra William e Kate Middleton sono un evento che sarà coperto a 360 gradi da tutti i mezzi d’informazione: anche noi, con il nostro blog Hai Sentito, seguiremo l’evento con una blogcronaca da leggere tutta d’un fiato! Noi, invece, seguiremo l’evento e vi diremo tutto, ma proprio tutto quello che ci sarà da sapere sul look della sposa!
 
Se il nome dello stilista che firmerà l’abito da sposa è ancora top secret, non lo è quello del designer che firmerà il suo copricapo nuziale. Si sa che in Inghilterra il cappello ai matrimoni è un must: già immagini la miriade di copricapi stravaganti e particolari che saranno indossati quel giorno! A firmare quello di Kate sarà niente meno che Philip Treacy, l’artista del cappello.
 
Non si tratta della prima volta che Treacy disegna per la bella Kate una creazione esclusiva: quella che vedete qui sopra è la creazione che lo stilista, che ha firmato anche le scarpe della collezione couture di Valentino, ha disegnato per lei in occasione delle nozze di Carlo e Camilla. Come sarà il suo copricapo? Speriamo qualcosa di estremamente romantico e non stravagante come quelli firmati per Lady Gaga!

Parole di Marinella Borzi