Massaggi in spiaggia, arriva il via libera ma sempre con prudenza

Quest’anno è stato revocato il divieto dei massaggi in spiaggia, ma è comunque necessario essere molto prudenti. Il rischio che si corre è quello di contrarre qualche infezione.

Massaggi in spiaggia, arriva il via libera ma sempre con prudenza

Se amate i massaggi in spiaggia arriva una buona notizia per voi: per l’estate 2012 il Ministero della Salute ha dato il via libera, revocando perciò il divieto dell’anno scorso. Come ricorderete, infatti, nel 2011, più o meno un anno fa, era giunta, un po’ inaspettatamente, la norma ministeriale che vietava qualunque tipo di massaggio che venisse praticato in spiaggia a motivo precauzionale. Questo inatteso semaforo rosso era stato giustificato dal fatto che le norme igieniche minime non potessero essere rispettate in un ambiente come la spiaggia, con il rischio di provocare danni alla salute delle persone e favorire la diffusione di infezioni. Si invitavano anche i titolari degli stabilimenti balneari a vigilare affinché nessuno infrangesse la legge. Quest’anno, invece, tutta un’altra musica.

Massaggi in spiaggia, il via libera ministeriale

Il Ministero della Salute ha reso note le motivazioni che hanno spinto a revocare il divieto del massaggio sull’arenile: “Per la stagione balneare in corso non si sono ravvisati i criteri di contingenza e urgenza che connotano l’emanazione di un’ordinanza ministeriale”. Tuttavia, anche se questa è la direttiva generale, i singoli comuni potranno, eventualmente, stabilire delle limitazioni qualora se ne ravvisasse la necessità. Un’ottima notizia per coloro che amano godersi un massaggio rilassante o tonificante sotto al solleone, e naturalmente per i tanti massaggiatori itineranti che offrono questo tipo di prestazioni. La prudenza, però, in questi casi non è mai troppa. Vediamo i rischi che si corrono.

Massaggi in spiaggia, occhio al rischio infezioni

Innanzi tutto, state alla larga dal tipico massaggiatore che gira per le spiagge offrendo una prestazione da 15-20 euro, magari effettuata con oli o creme “misteriose”, di cui non si capisce la natura e la qualità (e neppure lo stato di conservazione). Ci sono alcune conseguenze poco piacevoli in cui possiamo incorrere a seguito di massaggi igienicamente poco sicuri. Per esempio, è alto il rischio di prenderci una bella infezione da funghi, ma anche di avere delle reazioni allergiche o di fotosensibilizzazione a causa dei prodotti usati per il massaggio.

Se, poi, il massaggiatore non è un professionista con certificazione (che avete tutto il diritto di chiedere) ma si è “improvvisato”, esiste anche il pericolo che movimento sbagliati possano provocarci qualche danno a livello muscolare , articolare o vertebrale. Insomma, se è vero che farsi massaggiare di norma è molto piacevole, meglio, molto meglio, attendere di goderci questo bel momento di relax in un Centro Benessere qualificato, se non vogliamo rischiare di ritornare dalla nostra vacanza con qualche infezione sulla pelle o più dolori di quando siamo partiti.

Parole di Paola Perria