Di Alanews | 12 Novembre 2020

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Le maschere LED per la skincare possono sembrare una stranezza, e forse lo sono, ma sono anche un alleato preziosissimo della nostra pelle. Grazie alle luci colorate che sprigionano possiamo ottenere un trattamento semi professionale, comodamente sedute sul divano di casa.
Che problematiche possono aiutare a risolvere? Tutte, o quasi. Scopriamole.
Un device high-tech per tutte le esigenze
Questo device high-tech può essere utilizzato per mantenere la pelle giovane e tonica, per eliminare le imperfezioni, per stimolare la produzione di collagene e combattere l’acne, o semplicemente per donare luminosità all’incarnato: basta scegliere la tonalità giusta della nostra maschera LED.
Sono adatte alla skincare casalinga, a patto di utilizzarle correttamente: bisogna prestare molta attenzione alle zone dove la pelle è più delicata e agli occhi.
Una maschera, tanti colori
Come abbiamo detto la maschera LED sfrutta le luci colorate per stimolare la rigenerazione della pelle e la prodizione di collagene, e tanto altro. Le luci, ovviamente, non sono tutte uguali, ognuna avrà le sue peculiarità e il suo utilizzo.
La luce rossa è alleata di collagene ed elastina: penetrando nella pelle riduce le linee d’espressione e le rughe. Il suo effetto è dunque anti-age.
La luce blu, invece, è nemica dell’acne: chi ne soffre dovrebbe scegliere proprio questa tinta perché capace di rallentare lo sviluppo dei batteri responsabili delle impurità. Al contrario, è amica della luminosità: la luce blu, quindi, eliminerà l’effetto lucido che spesso, chi soffre di acne, si trova a dover affrontare.
La luce gialla ha potere lenitivo e decongestionante. Utilizzandola, quindi, a trarne beneficio saranno la tolleranza della pelle e la luminosità dell’incarnato, e andrà anche ad eliminare gli arrossamenti.
Non è finita qui, le luci sono moltissime: la luce verde lavora contro l’iperpigmentazione, la viola ha effetto rigenerante, infine la luce bianca è rassodante e antinfiammatoria.
Come utilizzare la maschera LED
Non è niente più né meno di una tradizionale maschera viso, a parte l’irrilevante dettaglio dell’effetto Jason in Venerdì 13 a Natale, ovvio. La regola di base quindi è sempre quella di osservare la reazione della propria pelle, senza mai eccedere nell’utilizzo. Il trattamento dell’acne per esempio potrà sfruttare il potere della maschera LED anche 3 o 4 volte la settimana, una pelle eccessivamente sensibile dovrà, invece, ridurre.
Una volta capita la frequenza e la necessità, il trattamento casalingo con la maschera LED non potrebbe essere più semplice: basta collegarla, posarla sul viso pulito e asciutto e lasciare che compia la sua magia colorata per 20/30 minuti.
Parole di Alanews