Mara Venier, ipotesi frecciatina: 'Chi è sleale con me non è mia amica'

Intervistata da TvBlog, la conduttrice veneta non ha risparmiato un punto di vista tagliente sul concetto di 'lealtà' e 'amicizia' nel difficile mondo della televisione. Una prospettiva che suona quasi come un chiaro riferimento a...

Mara Venier, ipotesi frecciatina: ‘Chi è sleale con me non è mia amica’

Foto: Ansa

Mara Venier non risparmia la sua opinione, ai microfoni di TvBlog, precisando come la pensa in fatto di lealtà nel variegato Olimpo della televisione. Mancano pochi giorni dal suo ritorno al timone di Domenica In, ma già da qualche tempo la conduttrice ha dato modo di parlare di sé alle riviste di gossip…Stavolta, il suo affondo saprebbe di una malcelata frecciatina a…

Mara Venier affonda il colpo

Dall’alto della sua proverbiale eleganza, Mara Venier non smette comunque di dare al gossip motivi per immaginare retroscena pungenti e stuzzicanti sul suo rapporto con altre colleghe della tv.

L’ultima frecciatina sarebbe quella arrivata tramite i microfoni di TvBlog, a cui la conduttrice, pronta al ritorno a Domenica In, ha svelato il suo preciso punto di vista sul concetto di amicizia.

Per essere amica di Mara Venier devi essere leale, sincera, diventi mia nemica se mi fai ripetutamente del male. Una volta, due volte, tre volte, alla quarta volta, quando continui a farmi del male e ad essere meschina e sleale, non sei più mia amica“.

Nessun nome, nessun plateale destinatario. Ciò che sembra chiaro, però, è il riferimento a chi le avrebbe fatto del male negli ultimi tempi, forte di una condotta che l’avrebbe profondamente delusa, come professionista e come donna.

Ho perdonato tante volte nella mia vita, non sono una che serba rancore. Perdono, però se ci sono delle persone che mi fanno del male, tanto male, allora le allontano dalla mia vita“.

Di pochi giorni fa, una lezione di classe della presentatrice, che aveva risposto in modo secco e puntuale a un fan che ‘preferirebbe’ la D’Urso: ‘Fai bene’, ha scritto lei sui social…

Parole di Giovanna Tedde