Di Valeria Scirpoli | 17 Agosto 2023

Il pollo è la carne bianca più consumata, anche quando si è a dieta - pourfemme.it
Il pollo è una carne bianca molto consumata, anche quando si è a dieta. C’è una parte, però, molto calorica che è meglio evitare di mangiare.
Il pollo è una delle carni più consumate al mondo, probabilmente perché è una carne bianca, che si presta a tantissime preparazioni: può essere cotto al forno, fritto, arrosto, alla griglia, in pastella, ripieno, bollito, fatto in padella. Piace sia a grandi che a piccini che lo mangiano senza fare capricci perché non ha un gusto troppo forte anzi, è leggero e tenero. Quindi il pollo è spesso una delle proteine inserite nella lista di alimenti concessi da mangiare per chi è a dieta e vuole tornare in forma. Si può mangiare accompagnato da verdure, sfilacciato in un’insalata, da solo. Non c’è limite ai modi in cui si può decidere di assumere il pollo.
Molte persone mangiano il pollo con la pelle perché adorano il contrasto croccante che questa conferisce alla carne rispetto all’interno che è molto tenero e polposo. Altre invece evitano di mangiare questa parte del pollo perché temono che sia dannoso per la salute. Ma in realtà il consumo della pelle di pollo è sicuro perché l’uso di ormoni nell’allevamento di polli è stato vietato da diversi anni. Il problema è se invece la pelle di pollo faccia ingrassare o meno: a quel punto il suo consumo sarebbe da evitare per chi è a dieta.
La parte più calorica del pollo che è meglio evitare per non mettere a rischio la forma fisica
La pelle del pollo dunque si può mangiare tranquillamente senza temere per la propria salute. Solo che questa è davvero molto calorica e se l’ideale è quello di perdere peso, allora sarebbe meglio evitare di mangiarla. Dunque, toglierla dal pollo non appena lo si vuole cucinare oppure prima di mangiarlo, quando è già cotta. La pelle del pollo è molto calorica perché nel mangiarla si assumono anche grassi che sono nemici della forma fisica.

La pelle del pollo è da evitare quando si vuole tornare in forma perché molto calorica – pourfemme.it
Mangiare la pelle del pollo occasionalmente all’interno di una dieta sana ed equilibrata non è dannoso ma chi è strettamente a dieta, proprio per evitare di assumere ulteriori calorie e grassi, dovrebbe evitare di mangiarla. Così anche chi soffre di malattie cardiache o di colesterolo alto. Anche il modo in cui si cucina il pollo con la pelle influisce su quanto questa parte sia calorica o meno: arrostita consente che il grasso si stacchi e rimanga solo il succo.
Se fritta, invece, la pelle manterrà tutto il suo grasso ed inoltre, potrebbe generare composti potenzialmente dannosi, come l’acrilammide. Quindi in ogni caso l’ideale è rimuovere sempre la pelle. Questa parte del corpo del pollo, infatti, è quella che accumula anche più batteri perché è a contatto costantemente con tanti microorganismi sin dal suo arrivo al negozio, dal passaggio nei container e nel trasporto. Infine, anche durante le fasi di spiumaggio e macello, la pelle entra in contatto con diversi batteri.
Per uccidere i batteri della pelle del pollo, l’unico modo è cucinarlo davvero bene. Per chi vuole rimanere in forma, le parti del corpo del pollo meno grasse sono i filetti e il petto che ha solo il 3% di grassi e, invece, il 25% di proteine di qualità e micronutrienti importantissimi come fosforo, niacina e vitamina B6. L’ideale è cuocere questa carne in modo leggero, condendolo con spezie e irrorandolo di olio extravergine d’oliva. È un modo semplice di gustare questa carne e fare il pieno di tutti i suoi nutrienti oltre che sentirsi subito sazi.
Parole di Valeria Scirpoli