Make up: palette Ecrin 6 Couleurs di Guerlain

Se dovessi scegliere un capolavoro del make up autunno-inverno 2010-11 non avrei dubbi, per me sono le palette Ecrin 6 Couleur di Guerlain, un perfetto mix tra ombretti in colori splendidi e un packaging elegantissimo.

Make up: palette Ecrin 6 Couleurs di Guerlain

Quando acquistiamo prodotti per il make up dovremmo solo guradare la sostanza e tralasciare la forma, ma parlando onestamente anche gli occhi vogliono la loro parte e un bel packaging attira l’attenzione e aiuta a vendere il prodotto. Guerlain questo lo sa bene e abbina a cosmetici di alta qualità un design lussuosissimo, ne abbiamo avuto un esempio con i meravigliosi e costosissimi rossetti G Jewel e ora ne abbiamo una riconferma con le splendide palette di ombretti Ecrin 6 Couleurs, il cui packaging è stato realizzato dalla designer India Mahdavi.
Le palette Ecrin 6 Couleurs sono cinque e fanno parte della collezione invernale di Guerlain 68 Champ-Elysee, ognuna ha il nome di un particolare luogo di Parigi e contiene sei ombretti dove sono mixati finish shimmer, matte e satin in modo da poter realizzare trucchi sempre diversi e adatti sia al giorno che alla sera.
 
Vediamo insieme meglio le palette, Rue de Passy 93 contiene un bel mix di rosa di diverse intensità a cui si uniscono un bel grigio antracite, un marrone-plum e un nero intenso, Rue des Francs Bourgeois 10 è tutta sui toni caldi del marrone, si parte con un beige rosato, si attraversano tonalità intermedie e si arriva al color cioccolato fondente, il tutto illuminato da un tocco di bronzo, Rue de Sevres 29 è sui toni sofisticatissimi del tortora e del talpa che possono essere mixati con un azzurro acqua o con un grigio scuro molto bello.
 
Proseguendo il tour virtuale arriviamo alla palette Place Vendome 2, questa è tutta giocata su toni freddi, abbiamo un bianco, varie tipologie di grigio e un bellissimo blu navy e per finire troviamo la Champ-Elysee 68 una meravigliosa combinazione di bianco, beige, grigio e marrone resa particolare dall’accostamento con un viola intenso.

Parole di Claudia Sobrero