Di Giovanna Tedde | 29 Novembre 2018
Tragedia in una zona boschiva vicina al lago Einarson, in Canada: una donna di 37 anni e sua figlia di 10 mesi sono state uccise da un orso. L’animale è stato abbattuto dal marito, a sua volta aggredito. Poco dopo, la scoperta dell’orrore.
Madre e figlia uccise da un grizzly
Il territorio dello Yukon, in Canada, è densamente popolato di orsi grizzly. Si stimano circa 7mila esemplari.
Proprio uno di questi avrebbe ucciso una donna e la figlia nei pressi del lago Einarson, in una zona boschiva meta di escursionisti.
A scoprire i corpi senza vita della 37enne e della bimba di 10 mesi è stato il marito, che si era allontanato dalla baita per pochi minuti.
Al suo ritorno, sarebbe stato sorpreso dall’animale, e reagendo all’attacco lo avrebbe ucciso con un colpo di fucile.
Convinto di aver scongiurato un terribile pericolo, si sarebbe diretto verso l’ingresso della residenza di montagna dove ha trovato i cadaveri di moglie e figlia.
Sul caso è stata aperta un’inchiesta, volta a stabilire l’esatta dinamica dei fatti e sarà effettuata anche l’autopsia.
In questo periodo non è frequente registrare aggressioni di questo tipo, in quanto la specie dovrebbe essere in letargo.
Parole di Giovanna Tedde