Di Beatrice Elerdini | 6 Dicembre 2018
Samantha Osteraas, 30 anni ha deliberatamente immerso la figlia adottiva in un bagno bollente. La piccola ha riportato gravi ustioni e ha perso le dita dei piedi, che le sono state amputate. E’ successo nella casa in cui vivevano a Tuscon, in Arizona, nel dicembre 2016.
Madison aveva solo cinque anni quando è stata immersa in quel bagno rovente: la mamma Samantha Osteraas, l’ha tenuta nell’acqua con un asciugamano rosa. E’ successo poco dopo che la piccola era stata adottata. La donna ha atteso diverse ore prima di chiamare i soccorsi.
La bimba ha subito ustioni di terzo grado su oltre l’80% del suo corpo. Le lesioni riportate sono così gravi che la piccola dovrà sottoporsi a regolari trattamenti chirurgici per il resto della sua vita nel tentativo di gestire le cicatrici che ricoprono il suo corpo dal petto ai suoi piedi.
Samantha Osteraas sentenced 15 years for child abuse – KGUN https://t.co/D5oYaq1GwF
— Child Abuse Stories (@ChildAbuseStory) December 4, 2018
Durante il processo Osteraas ha dichiarato che Madison si era provocata accidentalmente da sola le ferite, tuttavia gli esperti sono riusciti a dimostrare la verità sulla vicenda. La donna è stata giudicata colpevole e condannata a 15 anni. Ha perso la custodia dei suoi tre figli biologici e suo marito ha chiesto il divorzio.
Dopo la lettura della sentenza Osteraas ha letto una dichiarazione: ‘Voglio che sappiate che mi assumo la piena responsabilità di tutto ciò che potrebbe aver causato ferite a mia figlia’.
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Parole di Beatrice Elerdini