Lucy Liu sceglie i fiori invernali di Giambattista Valli

La bellissima attrice asiatica Lucy Liu sceglie i fiori invernali di Giambattista Valli della collezione autunno inverno 2011 2012 per la presentazione del libro Seventy Two.

Lucy Liu sceglie i fiori invernali di Giambattista Valli

La bellissima attrice asiatica Lucy Liu è stata ospite da Tory Burch a New York per la presentazione di “Seventy Two“, il libro che l’attrice ha creato ed in cui sono raccolte le immagini e le sensazioni in merito alla sua mostra Seventy Two, una serie di 72 dipinti di inchiostro separati ispirati ai 72 nomi di Dio, un’idea ispirata al Libro dell’Esodo. Lucy Liu è conosciuta per il suo personaggio di Ling in Ally McBeal ma anche per il suo ruolo in Charlie’s Angels e nei film di Tarantino.

Lucy Liu incontra l’arte 7 anni fa e da allora ha stravolto la sua vita, è tornata a New York, ha acquistato uno studio esi è iscritta alla New York School Studio, “Seventy Two“ è la sua terza mostra, la più importante.
 
Per la presentazione del libro la bella Lucy ha scelto i fiori invernali di Giambattista Valli, un abito bellissimo e originale molto glamour ma anche semplice realizzato in tessuto avorio con una stampa a fiori e con maniche a sbuffo molto glamour!
 
L’abito fa parte della collezione autunno inverno 2011 2012, una collezione molto fortunata che è stata accolta a braccia dalle celebrities e abbiamo visto anche in varie copertine delle riviste di moda!
 
In merito alla mostra “Seventy Two“ Lucy Liu spiega al giornale Guardian: “Si può meditare su ogni titolo e si può manifestarlo nella propria vita, che si tratti di prosperità, guarigione o fertilità. Ci sono 72 possibilità diverse. Ho pensato che era davvero affascinante”. Lucy ha anche ideato dei versi che accompagnano ciascuna immagine, lo scopo è quello di approfondire la natura spirituale del suo lavoro e farci capire meglio qual è l’idea che ha avuto l’artista: “Non voglio essere troppo esoterica, ma aiutare a visualizzare le idee e i pensieri che si hanno quando si pensa al titolo e ci si focalizza su esso”.

Parole di Serena Vasta