Questo non è amore: perché il love bombing è la trappola da evitare

Può sembrarti amore, ma non lo è: sai riconoscere il love bombing e difenderti? Ecco i segnali che dovrebbero farti fuggire (e in fretta) dall'anticamera di una storia tossica

Questo non è amore: perché il love bombing è la trappola da evitare

Foto Shutterstock | Andrey_Popov

Vi hanno mai detto che a volte è tutto troppo bello da non sembrare vero? Beh, ci sono casi in cui quando è troppo, non è per nulla vero. Stiamo parlando di sentimenti e love bombing, letteralmente una “bomba” d’amore che invade mente, cuore e spazi fino a togliervi tutto. È l’anticamera di una storia tossica quando si a che fare con un narcisista, una trama eccessiva dolcezza e attenzioni in cui “manipolazione” è la parola d’ordine. È una trappola da cui fuggire a gambe levate e da riconoscere immediatamente attraverso alcuni segnali

Love bombing, quando sembrava amore eppure…

Complimenti a ripetizione, grandi attenzioni e regali persino costosi, dichiarazioni romantiche e dolcezze annesse sono soltanto alcuni dei tratti da favola che spesso nascondono un’insidia da evitare: il love bombing. Significa “bombardamento d’amore“, sebbene con l’amore, quello vero e sano, non abbia nulla a che fare. Capita così di finire nella spirale di una relazione tossica con un narcisista, anche in alcune interazioni social con chi vorrebbe manipolare la vita degli altri.

Il love bombing è una subdola tecnica di manipolazione emotiva ed evolve in derive malsane e fonte di sofferenza per chi lo subisce, generalmente persone con carenze d’affetto o particolarmente insicure, fragili o sensibili. Una volta “incatenata”, la vittima si trova ad assistere al crollo delle attenzioni e di tutte quelle sfumature dolci che l’avevano convinta di una storia da fiaba. Ci sono segnali che aiutano a capire come evitare questa situazione pericolosa.

Solitamente il love bombing inizia con il copione di un serrato corteggiamento capace di sfociare velocemente in pressioni emotive per ottenere una relazione sempre più esclusiva, con il fine di allontanare la vittima da famiglia e amici.

Attenzione al controllo imposto su alcuni aspetti della vita privata, dal telefonino al denaro. Quando il narcisista capisce di aver ottenuto il suo scopo, il partner ormai appare sottomesso e viene deriso, minacciato di abbandono, insultato e denigrato anche in pubblico. In alcuni casi, sono meccanismi che anticipano la violenza fisica. Il partner giusto non è tutto questo, scappare significa salvarsi.

Parole di Giovanna Tedde