Librerie divisorie: come dividere gli spazi con il design [FOTO]

Proposte interessanti per separare gli ambienti grazie a librerie a giorno, autoportanti e bifacciali

Librerie divisorie: come dividere gli spazi con il design [FOTO]

Vuoi sapere come dividere gli spazi con soluzioni di design? Prova ad utilizzare le librerie divisorie, arredi utili per separare gli ambienti senza costruire pareti e soprattutto con un tocco di originalità. Esistono infatti diverse soluzioni double face che si possono utilizzare grazie a schemi geometrici giocando con le aperture e le forme.

Vitra propone la libreria a giorno in legno massello Planophore disegnata da Edward Barber e Jay Osgerby che ben si inserisce soprattutto in ambienti in stile nordico. La particolarità? I divisori asimmetrici e comparti di dimensioni variabili che muovono la struttura come se vivesse e giocasse nello spazio. Disponibile in due altezze, è proposta in una colorazione chiara e una scura.
Libreria a giorno in legno massello PLANOPHORE Vitra

GUARDA COME REALIZZARE UNA LIBRERIA FAI DA TE CON IL RICICLO CREATIVO

Movimentato anche il disegno della libreria divisoria Mosaique che Francesco Rota ha disegnato per Driade. Realizzata in mdf laccato bianco, nero o grigio, se utilizzata al centro dello spazio riesce a ricreare quel vedo-non vedo attraente che bypassa l’utilizzo di una parete solida grazie alla sua geometria tridimensionale.
Libreria MOSAIQUE Driade

Elegante e solida, Jobs è la libreria bifacciale in legno di Poltrona Frau
disegnata da Rodolfo Dordoni che può essere collocata negli ambienti domestici come negli spazi lavorativi. In rovere e pannello di fondo in Pelle Frau, è mossa anche da particolari in acciaio.
Libreria bifacciale Poltrona Frau

Linee diagonali per la libreria divisoria in legno Broadway di Riva 1920 disegnata da Terry Dwan. Qui i ripiani e spalle sono disposte a 45 gradi, intersecandosi per dare vita a spazi romboidali.
Libreria bifacciale in legno BROADWAY Riva 1920

Spazi obliqui anche per la libreria autoportante divisoria Dynks di Tabanda. Qui Megi Malinowski, Tomasz Kempa e Filip Ludka
hanno realizzato moduli in compensato di betulla che possono essere montati in modo semplice seguendo la propria fantasia per combinazioni personalizzate.
Tabanda

Minimal la libreria divisoria componibile Shelfmade 5
di Venezia HomeDesign disegnata da Ernesto Trapanese. In metallo verniciato, si assembla senza utilizzare attrezzi secondo le proprie esigenze di spazio.

Libreria componibile Venezia HomeDesign

Dedalo è invece una libreria bifacciale divisoria in cartone prodotta da DUNAdesign che può essere scelta o nella versione naturale oppure personalizzata con colorazioni e decorazioni personalizzate.
Libreria bifacciale divisoria in cartone DEDALO DUNAdesign

Geometrica e moderna la libreria divisoria Trapez di Be Different con cui si può giocare per dare forma ad un arredo personalizzato. Adatta a ambienti giovani e informali, ma perfetta anche per una casa arredata in stile minimal, essendo realizzata in EPS High Density è anche spostabile con estrema facilità.
TRAPEZ Be Different

SCOPRI LE LIBRERIE COMPONIBILI FAI DA TE PER ARREDARE LA CASA

Per uno spazio informale è dedicata Ladrillos, la libreria componibile bifacciale disegnata da Javier Mariscal per Magis che si compone di mattoni in polietilene stampato e piani di laminato.
LADRILLOS Magis
[vedianche type=”battle” id=”42697″]

Parole di Anna Franceschi