Di Ritana Schirinzi | 8 Agosto 2009

Cosa vi fa venire in mente una spiaggia per donne? Già proprio così, niente commenti sui pettorali scolpiti del fusto che gioca a beach volley, niente occhiatine maliziose e niente avances sotto l’ombrellone, del vicino un po’ provolone. Solo relax, cura del corpo e divertimento tra donne.
Se sentite pronunciare il termine spiaggia rosa, scordatevi che si tratti di una meravigliosa e incontaminata baia della Sardegna, perché stiamo parlando di un posto non esattamente immacolato: una spiaggia di Riccione! La prima in Italia nel 2007 ad acquisire il titolo di spiaggia rosa.
Il colore rosa sta per litorale riservato esclusivamente alle donne, con divieto assoluto a tutti gli uomini che intendano varcare i confini territoriali.
Pensate che all’interno della spiaggia esclusiva, le donne potranno prendere il sole liberamente, ma anche farsi belle, grazie a parrucchieri e truccatori, fare attenzione alla linea, con un menu creato ad-hoc da una dietologa per tutte le bagnanti e vari corsi di cucina, ma anche e soprattutto fitness.
Il bello è che anche tutti gli addetti allo stabilimento sono rigorosamente donne e il rosa è il colore dominante di ombrelloni, lettini, sedie ecc.
L’ingresso è vietato ovviamente agli uomini e addirittura anche alle donne con bambini, mentre è permesso per i cani delle bagnanti che decideranno di trascorrere le proprie vacanze in questo harem occidentalissimo nel cuore della Riviera Romagnola.
Bella l’idea, ma sicuro che non ci si annoi subito e si rimpianga la cara vecchia spiaggia libera? Cosa ne pensate?
Foto:
www.repubblica.it
Parole di Ritana Schirinzi