Le persone che mangiano light non apprezzano i sapori classici

Un recente studio ha dimostrato la gente che mangia le versioni 'dietetiche' di cibi calorici, meno apprezza quello che mangia. Il risultato, pubblicato su una rivista statunitense di nutrizione clinica, sostiene che il consumo regolare di cibi a ridotto contenuto calorico può portare a non apprezzarne più il gusto.

In linea di massima sono contraria a cibi light e ai dolcificanti. Credo, e me ne assumo la responsabilità, che non siano sufficienti a perdere peso, anzi che siano ingannevoli: è più facile mangiare una merendina “leggera” in più perché si è convinti faccia meno male o a dolcificare troppo il nostro caffè. Le ricerche sull’argomento sono state tante e se posso darvi qualche consiglio per dimagrire ci vuol un consulto medico (evitate sempre il fai-da-te), un po’ di sport e disciplina, che forse è la cosa più complessa. Detto questo c’è una novità in campo cibi sostitutive.
Un recente studio ha dimostrato la gente che mangia le versioni ‘dietetiche’ di cibi calorici, meno apprezza quello che mangia. Il risultato, pubblicato su una rivista statunitense di nutrizione clinica, sostiene che il consumo regolare di cibi a ridotto contenuto calorico può portare a non apprezzarne più il gusto.
 
Ci stupiamo? No, di certo. Se siamo abituati a mangiare qualsiasi cosa in versione light, siamo anche abituati a sentire un sapore alterato, magari anche da spezie o dolcificanti, che certo non fanno dimagrire. Il gusto è una questione di cultura e di abitudine.