Di Claudia Perseli | 18 Giugno 2023

Come eliminare i pesticidi dalle fragole in modo corretto - pourfemme.it
Le fragole possono avere dannosi pesticidi sulla loro superficie. Ecco come fare per non correre rischi e pulirle accuratamente.
In estate, sulle nostre tavole, non possono mai mancare le fragole. Si tratta di uno tra i frutti più amati da grandi e piccini. Si possono mangiare singolarmente, oppure usarle per dare vita a strepitose ricette. Sono buone con il gelato, con la cioccolata e anche all’interno di deliziose macedonie. Prima di gustarle, però, non bisogna dimenticare che, per preservarle dall’attacco degli insetti e parassiti, vengono utilizzati dei pesticidi.
Queste sostanze dannose, seppur utili per la coltivazione, possono avere spiacevoli conseguenze sul corpo umano. Fortunatamente, si può ovviare al problema tramite un lavaggio attento. Ci sono dei passi da seguire per essere certi di aver eliminato tutto in modo accurato. Ecco come comportarsi per muoversi in totale sicurezza.
Tutte le strategie per lavare accuratamente le fragole: dal vino rosso al bicarbonato
La frutta, per essere consumata, necessita di un lavaggio profondo. Troppo spesso si assiste a una pulizia frenetica e superficiale, con l’uso di un po’ d’acqua fredda. Questo, ovviamente, vale anche per le fragole. Prima di agire, bisogna tenere presente che la loro buccia è porosa e quindi molto più propensa a trattenere sostanze esterne nocive.

Le strategie per pulire le fragole in modo corretto – pourfemme.it
In base alle proprie esigenze e ai materiali che si hanno a disposizione, si possono utilizzare metodi diversi. I quattro seguenti sono tra i più diffusi ed efficaci:
- Acqua e aceto: l’aceto ha proprietà antibatteriche e disinfettanti. Spesso, infatti, viene utilizzato anche per la pulizia della casa. È sufficiente prendere una bacinella e riempirla per metà d’acqua e per metà d’aceto. Dopo aver depositato le fragole al suo interno, saranno necessari solo 5 minuti per una pulizia efficace. Ovviamente, alla fine, non bisogna dimenticare di sciacquare la frutta sotto l’acqua del rubinetto. In caso contrario, il sapore potrebbe risultare alterato.
- Acqua e vino rosso: il vino è largamente usato in cucina. Ne basta solo un bicchiere, unito ad altri due d’acqua, per igienizzare completamente le nostre fragole. Nel giro di 8 minuti, dopo un risciacquo accurato, saranno pronte per essere servite e gustate;
- Acqua e bicarbonato: il bicarbonato è l’antico rimedio usato dalle nonne per lenire i bruciori di stomaco. In questo caso, sarà necessario un litro d’acqua nel quale far sciogliere un cucchiaio di prodotto. Le fragole dovranno rimanere nel contenitore per 5-8 minuti ed essere sottoposte, poi, a un lavaggio con acqua corrente. Il risultato sarà garantito;
- Igienizzante: le persone che non gradiscono usare questi rimedi naturali possono recarsi al supermercato più vicino per acquistare un disinfettante apposito. L’amuchina, diversa da quella che si usa per igienizzare le mani, rappresenta una dei prodotti più utilizzati. Ovviamente, bisognerà sempre fare riferimento alle indicazioni scritte sull’etichetta.
Parole di Claudia Perseli