Di Francesca Bottini | 21 Febbraio 2010
Parliamo tanto di bellezza, dandovi consigli su come apparire al meglio in ogni occasione, curando il vostro make up, le vostre mani ed i vostri capelli. Per una volta vogliamo invece proporvi qualcosa di un po’ speciale: come vedevano e giudicavano la bellezza esteriore i grandi autori dei secoli passati? Ecco quindi una serie di aforismi e di frasi celebri. Per capire che la vera bellezza forse non e (solo) quella esteriore.
La Bellezza è una forma del Genio, anzi, è più alta del Genio perché non necessita di spiegazioni. Essa è uno dei grandi fatti del mondo, come la luce solare, la primavera, il riflesso nell’acqua scura di quella conchiglia d’argento che chiamiamo luna. (Oscar Wilde)
La Bellezza non può essere interrogata: regna per diritto divino. (Oscar Wilde)
La bellezza, la vera bellezza, finisce dove inizia l’espressione intellettuale. (Oscar Wilde)
La bellezza serve alle donne per essere amate dagli uomini, la stupidità per amare gli uomini. (Gabrielle Coco Chanel)
Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza rappresentano una sfera di attività in cui è permesso di rimanere bambini per tutta la vita. (Albert Einstein)
Si parla tanto del bello che è nella certezza; sembra che si ignori la bellezza più sottile che è nel dubbio. Credere è molto monotono, il dubbio è profondamente appassionante. (Oscar Wilde)
La vera bellezza, dopo tutto, sta nella purezza di cuore. (Gandhi)
La bellezza non è nel viso. La bellezza è nella luce nel cuore. (Kahlil Gibran)
L’aspetto delle cose varia secondo le emozioni; e così noi vediamo magia e bellezza in loro, ma, in realtà, magia e bellezza sono in noi. (Kahlil Gibran)
La bellezza non rende felice colui che la possiede, ma colui che la può amare e desiderare. (Hermann Hesse)
Una cosa di bellezza è una cosa per sempre. (John Keats)
Era il senso della bellezza che la liberava di colpo dall’angoscia e la riempiva di un nuovo desiderio di vivere. (Milan Kundera)
Chiedete al rospo che cosa sia la bellezza e vi risponderà che è la femmina del rospo. (Voltaire)
La bellezza mi si era seduta sulle ginocchia, e stava per abbracciarmi, quando io l’ho schiaffeggiata e l’ho mandata via. (Arthur Rimbaud)
Parole di Francesca Bottini