La rivincita delle rughe

La rivincita delle rughe promossa dalle attrici di Hollywood per dire basta a questi visi inespressivi che non trasmettono nessuna emozione, che non hanno una storia da raccontare.

La rivincita delle rughe

Raquel Weisz, attrice di 38 anni portati molto bene, nell’ultimo numero del britannico Harper’s Bazaar dice: “Il botox dovrebbe essere vietato agli attori, come gli steroidi agli sportivi“. E noi non possiamo che essere d’accordo con lei, della bellezza artefatta dove siamo tutte stile Barbie non ce ne facciamo niente, non credete anche voi?

Molte donne dello spettacolo, ma anche molti uomini, sono ossessionate dal tempo del passa, e allora si corre ai ripari, e ai rattoppi con botox e lifting, si comincia ad un’imprecisata età tra i 30 e i 40 e si arriva a 50 che non ci si può più guardare allo specchio come Donatella Versace.
 

Finalmente anche a Hollywood alcune donne hanno trovato il coraggio, e forse anche l’occasione, di gridare “Viva le rughe“, i volti espressivi che comunicano qualcosa, i segni del tempo, la vita che scorre e si vede anche nelle rughe d’espressione, insomma il normale processo di maturità e poi di invecchiamento.
 

Nicole Kidman ad esempio è una donna bellissima ma non ha saputo resistere alla tentazione dell’eterna giovinezza, adesso credo non riesca più neanche a sorridere in modo naturale, tant’è che un critico americano, recensendo Australia, scrisse: “Il regista Baz Luhrmann con le mandrie fa miracoli, ma non gli riesce di far muovere la fronte della Kidman“.
 

La zampa di gallina rivendica i suoi diritti e a quanto pare molte star dello spettacolo sono d’accordo, certo credo veramente poco alle vip di casa nostra che rifatte dalla testa ai piedi, predicano che qualche ritocchino va bene, troppi no… una Alba Parietti che credibilità può avere quando inveisce contro Cristina del GF9? Per me nessuna!
 

Io non sono contraria alla chirurgia estetica, è una pratica che può aiutare tante persone a vivere meglio, però il “vivere meglio” ha un limite, certo è difficile stabilirne i confini però è proprio per questo che ci sono visite psicologiche prima dell’intervento, ma purtroppo il Dio Denaro la vince su tutto e quindi siamo sempre punto e a capo.
 

Tra le star internazionali che dichiarano guerra al botox e urlano a gran voce “Viva le rughe” abbiamo Kate Winslet che ha dichiarato: “Voglio parlare con la mia faccia“, ma anche Cate Blanchett e Sarah Jessica Parker, di 39 e 43 anni si sono dichiarate ferree avversarie del botox, e comunque sul viso della nostra Sarah si vede, quindi non sono solo parole.
 

Jennifer Aniston invece, che a quanto pare è già ricorsa a qualche aiutino, si dichiara pentita e appoggia questo movimento come anche Penélope Cruz che a soli 35 anni ha le idee chiare e ci dice: “Quando mi guarderò allo specchio a 80 anni vorrò vedere una 80enne, con ogni ruga che racconterà una storia“, Emma Thompson invece che ha quasi 50 anni ci dice: “Che c’è di male se ho 50 anni?”. Assolutamente niente!
 

La ricerca della perfezione non esiste ed è bene che ce lo mettiamo in testa, non c’è adesso e non ci sarà mai, la cosa più importante è accettarsi e volersi bene per quello che si è, migliorarsi è giusto e sano, anzi dovremmo farlo tutti, ma non per raggiungere la perfezione ma per somigliare all’idea che abbiamo di noi stesse.
 

Chiudiamo con due citazioni su cui riflettere, Alfred Hitchcock ha detto: “Non c’è miglior effetto speciale di un primo piano del viso” di un viso vero ovviamente e la mitica Anna Magnani che al suo truccatore diceva: “Le rughe non coprirle che ci ho messo una vita a farmele venire“. Fantastica.
 

Foto da:
recensioni-videogiochi.dvd.it
www.repubblica.it
inyourface.freedomblogging.com
www.thecinemasource.com
italophiles.com

 

Parole di Serena Vasta