La prima gravidanza in Italia è a 32 anni, troppo tardi?

La prima gravidanza delle donne in Italia è a 32 anni, forse è troppo tardi ma non credo ci siano molte alternative, il lavoro non c'è o è instabile e noi non siamo minimamente tutelate!

La prima gravidanza in Italia è a 32 anni, troppo tardi?

In Italia le donne mettono al mondo il loro primo figlio in media all’età di 32 anni, anzi per essere proprio precisi a 32,4 anni. Questo dato dovrebbe farci riflettere, ma nel modo giusto, se le donne danno alla luce il primo figlio a 32 anni e non prima i fattori possono parecchi, ma secondo me quello più importante e che riguarda un po’ tutti è che la situazione lavorativa è in peggioramento continuo, non ci sono sicurezza, stabilità, e neanche soldi e quindi come si può pensare di mettere al mondo un’altra vita che dipende da noi?

La situazione economica del nostro paese si riflette negativamente su tanti fattori, e quello delle nascite, sottovalutato da tutti, è importante perchè le donne fanno figli tardi (ricordiamoci che il 32 è frutto di una media quindi ci sono quelle che li fanno a 22, come quelle che li fanno a 38-40), spesso il bambino resta uno, e tutto questo comporta un invecchiamento del nostro Paese.
 
Mettere al mondo un figlio a 26 – 28 anni dovrebbe essere la cosa più normale ma al giorno d’oggi è impensabile. Chi ha il denaro e la sicurezza per garantire e garantirsi un futuro? La cosa assurda è che a 34 – 36 la situazione non sempre cambia, ma cambiano le esigenze, cresce la voglia di avere una famiglia inseguita dal tic tac dell’orologio biologico, insomma cambiamo noi, di certo non quello che ci sta attorno.
 
Io credo che sia tutto molto inquietante, lasciamo perdere quelle che non trovano l’amore e sono un po’ sfigate, ma di tutte le altre che mi dite? E’ normale essere alle prese con contratti assurdi dove non ti puoi nemmeno ammalare senza perdere i soldi del tuo già risicato stipendio? E’ normale che a 40 anni ci si destreggi con i contratti annuali, che poi all’improvviso non ti rinnovano? E ne vogliamo parlare della normalità che una donna in gravidanza venga spesso licenziata o non pagata, perchè non ha un contratto che la protegga?
 
Tutto questo dovrebbe far riflettere… non credete?

Parole di Serena Vasta