La frutta disidratata è buona come quella fresca

Frutta secca e frutta disidrata sono da un punto di vista nutrizionale quasi la stessa cosa, lo dimostra un nuovo e interessante studio.

La frutta disidratata è buona come quella fresca

Vi piace la frutta disidrata o essiccata ma evitate di mangiarla perché temete che non faccia bene? C’è sempre questo mito che i prodotti freschi siano i migliori, in linea di massima è così, ma non sempre. Un nuovo studio realizzato da un gruppo di ricercatori americani ha analizzato la frutta disidrata, verificando che ha le stesse qualità nutrizionali di quella appena colta dall’albero. Il dottor Gallaher, uno degli autori, ha potuto considerare: “Frutta secca e disidratata sono grandi fonti di fibra solubile e totale nella dieta. Proprio come la frutta fresca, hanno bassi valori di Indice Glicemico e possono svolgere un ruolo importante nel prevenire diversi aspetti delle malattie metaboliche”.

Insomma, molte persone mangiano pochissima frutta, se questo può essere un modo per avvicinare al consumo, ben venga. L’obiettivo dello studio è proprio questo: spingere le persone verso un’alimentazione più sana. La frutta secca è una tra le principali fonti di potassio, ma contiene anche vitamine e altri minerali, oltre che molti antiossidanti. Inoltre è buona e dolce.
 
Ha poi diversi pregi. La frutta è pesante e purtroppo va mangiata in fretta per evitare che vada a male, quella disidrata, invece, è facile da trasportare e si conserva a lungo. Infine, un altro piccolo dettaglio: ci sono dei prodotti che si trovano solo in alcune stagioni. Ecco la frutta essiccata si può sorvolare anche questo problema.
 
Provate quindi le prugne, che sono forse le più note, ma anche le albicocche o l’uva sultanina. Sono ottimi i fichi e le pesche. Tutto ciò che desiderate e magari associate anche il consumo di frutta secca, dalle noci alle mandorle per tenere basso il colesterolo.