La dieta per dormire bene e combattere lo stress

Per dormire bene, bisogna stare molto attenti alle dieta e favorire l'assunzione di cibi leggeri, contenenti melatonina, vitamina B6 e triptofano.

La dieta per dormire bene e combattere lo stress

Esiste una dieta per favorire il sonno. Non è una novità che la primavera o lo stress quotidiano possano avere effetti negativi sul riposo notturno. Ecco però che l’alimentazione può diventare un grande alleato per recuperare le ore di sonno perse, che causano affaticamento, calo dell’attenzione e numerosi malumori. Secondo Sara Farnetti, specialista in medicina interna e nutrizione funzionale di Roma, ha dichiarato, bisogna assumere triptofano, un aminoacido che rilassa in modo naturale. Sono poi molto importanti i minerali miorilassanti come il magnesio, il potassio e le vitamine B3, B6 e B12 per superare lo stress e a favorire il riposo notturno.

I cibi da consumare per dormire meglio

Il triptofano si trova nelle uova, nel pesce, nel latte, nello yogurt, nei legumi e nella frutta secca. Ovviamente non è sufficiente, bisogna anche consumare cibi ricchi di vitamina B6 che favoriscono l’assorbimento dell’aminoacido. In questo caso sono promossi: riso, orzo, carni bianche e banane. Vanno bene, inoltre, frutta, verdura e yogurt che contengono potassio, un minerale che regola la contrattilità muscolare e cardiaca. Una sua carenza può essere causa di insonnia. Un recente studio, inoltre, promuove le ciliegie, che spesso contengono moltissima melatonina, una sostanza naturale prodotta di solito dalla ghiandola pineale. È un ormone che ha il preciso compito di regolare i cicli sonno-veglia. Si consigliano, però, le ciliegie neozelandesi che contengono 500 nanogrammi di melatonina per grammo di frutti neozelandesi.


La cena, il pasto più importante

Il pasto più importante per riposare bene, ovviamente, è la cena. Non deve essere troppo pesante e non deve appesantire la digestione. Anche l’ora in cui si mangia è importante. Bisogna mettersi a tavola verso le 20, così il corpo ha tempo di smaltire il cibo. Inoltre, per regolarizzare i ritmi circadiani si consiglia di regolarizzare anche lo stile di vita. Evitate di saltare i pasti o mangiare troppo tardi anche a pasto, fate un po’ di movimento (la stanchezza fisica è una manna), non state alzati fino a notte fonda la sera (anche se non dormite andate a letto a leggere, non state davanti alla tv o al computer). Inoltre, non bevete alcol – soprattutto a cena – che non fa venire sonnolenza, ma semmai è difficile da digerire.

I peccati di sonno che aiutano il sonno

È possibile concedersi anche qualche piccola coccola golosa. Ci sono degli alimenti, forse non adattissimi per conservare la linea molto utili per favorire il riposo notturno. Quali? Per esempio, il cioccolato che è ricco di melatonina, magnesio e vitamine del gruppo B. Contiene, inoltre, preziosi antiossidanti, ha un effetto rilassante e libera le endorfine, dunque aiuta a risollevare l’umore. Questo non vuol dire mangiarne una barretta intera, massimo 20 grammi. Poi, i carboidrati sono più indicati della carne, perché hanno un’azione sedativa. Infine, concedetevi un po’ di frutta cotta. Sono ideali per fare la nanna la mela e il mandarino, che liberano una sostanza chiamata bromo.