La dieta per chi soffre di ernia

Vediamo insieme la dieta più corretta per dire addio all’ernia iatale e per impostare così un’alimentazione sana e con pochi grassi che vi aiuta a stare meglio.

La dieta per chi soffre di ernia

La dieta per chi soffre di ernia deve essere studiata in modo da alleviare il disturbo: ovviamente ci saranno dei cibi da privilegiare e altri alimenti invece da evitare. L’ernia può essere di vari tipi: iatale, ombelicale, inguinale ma la dieta può soprattutto influenzare quella che colpisce lo iato e che porta bruciori di stomaco ma che difficilmente può evolvere in qualcosa di più grave. Vediamo insieme come dovrà essere la dieta di chi soffre di questo disturbo e quali sono i sintomi e i metodi per sconfiggerlo senza dover ricorrere al bisturi.

Ernia iatale, quali sono i sintomi?

Solitamente i sintomi possono essere molto blandi e possono comprendere il bruciore di stomaco e rigurgito, ma anche reflusso gastro-esofageo cronico, che potrebbe, in casi gravi, portare anche ulcere e sanguinamento. L’ernia iatale da scivolamento, ovvero quella più comune, però può anche avere delle gravi complicazioni e portare a bruciore di stomaco cronico, reflusso gastroesofageo, anemia, per il sanguinamento del tratto inferiore dell’esofago, gastrite, ulcera e tosse, causata dalle secrezioni dello stomaco che possono filtrare nell’esofago e nei polmoni. L’obiettivo primario della vostra dieta e dei metodi per curare il disturbo sarà quello di evitare la stitichezza che soprattutto nei paesi occidentali è uno dei fattori scatenanti dell’ernia. Nei paesi orientali dove l’alimentazione è ricca di verdure e fibre oltre che povera di grassi, quello dell’ernia iatale è un problema totalmente sconosciuto.

La dieta contro l’ernia

La dieta ed un’alimentazione equilibrata possono davvero aiutare a eliminare il problema o quanto meno a non peggiorarlo. Il primo consiglio è quello di fare pasti piccoli e frequenti, evitando le pietanze troppo elaborate e grasse e aspettare almeno due ore dopo la cena prima di andare a dormire per completare la digestione. Non dimenticate mai di fare anche dell’ attività fisica, senza eccessivi sforzi che possono solo peggiorare l’ernia iatale. La vostra dieta dovrà essere ipocalorica e iposodica: limitate il consumo di grassi, perché complicano la digestione e favoriscono il reflusso. In linea di massima il consiglio è quello di condurre una vita sana, evitando il fumo, il troppo alcol e i cibi grassi. Consumate invece in grande quantità fonti proteiche magre, come il pesce o il pollo, e alimenti cotti al vapore e al cartoccio. Cercate sempre di masticare lentamente e prendetevi un po’ di tempo dopo ogni pasto per favorire la digestione.