Di Maira Monetti | 14 Agosto 2023

dimagrire con la dieta nutritariana senza vincoli della dieta tradizionale - newsby.it
Riempirsi mangiando sano adesso è possibile, con la dieta nutritariana ideata dal medico americano Joel Fuhrman
Tutti noi sogniamo da sempre un fisico perfetto, oltre a ciò mantenersi in forma fa molto bene alla salute e può prolungarci la vita anche se le diete nella maggior parte dei casi risultano essere faticose in quanto contengono grammi davvero bassi e cibi ridotti che ci fanno avere sempre fame.
In merito a ciò è stata ideata una dieta a base vegetale capace di saziare e al contempo far perdere peso che porta il nome di “nutritariana” concepita dal medico americano Joel Fuhrman conosciuto per i suoi best seller in merito alla nutrizione e per le sue apparizioni in televisione.
La dieta è qualificata proprio perché le calorie da assumere sono assolutamente libere, dunque non è come la dieta tradizionale in cui vi sono i grammi e i cibi passo per passo da seguire e in più premette di perdere 10 kg i 20 giorni.
In cosa consiste la dieta nutritariana?
Questa tipologia di dieta è principalmente caratterizzata da cibi sani come frutta (anche secca) e verdura ed una in incrocio tra quella vegetariana, fruttariana, vegana ma anche caratterizzata dal crudismo e una piccolissima quantità di carne. Ma quali sono le “norme” da seguire affinché funzioni?

in cosa consiste la dieta nutritariana
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L’insalata non è più un contorno in questa dieta ma bensì il “primo” piatto seguito da verdura cruda (quantità senza limiti o almeno mezzo kg) e ortaggi . Un’altra norma è quella di mangiare legumi (in sostituzione di carboidrati lavorati, assumere mezza tazza la giorno) tutti i giorni ed in fine aggiungere la frutta: tre frutti al giorno possibilmente freschi, amidi cotti (più o meno una tazza al giorno). Si può anche assumere la carne tutti i giorni ma in porzioni davvero ridotte ossia, 70 g per gli uomini e 40 g per le donne. Tutti questi cibi sono ottimi per una buona salute, frutta e verdure sono ricche di nutrienti , minerali, fibre, antiossidanti e favoriscono anche meno rischio per quanto riguarda le malattie cardiovascolari, mentre i legumi (fagioli, ceci ecc.) contengono proteine vegetali. Sono abolite per sei settimane carne lavorati (rosse, alla brace ecc.) e latticini, dopo questa tempistica è possibile aggiungere con parsimonia pesce e pollo (importante è comunque assumere delle vitamine).
Per riassumere: a colazione una ciotola di frutta secca, per pranzo insalata con legumi e un frutto e per cena crema di formaggio (tipo formaggio dip) e ortaggi con spezie, possiamo anche concederci un dessert tipo budino.
Si specifica che prima di fare questa dieta bisogna accertarsi di averne la possibilità poiché ci possono essere carenze come il ferro ecc. dunque è bene parlarne prima con uno specialista!
Parole di Maira Monetti