La dieta Bodysense: dimagrire in armonia con il ciclo mensile

La dieta Bodysense: dimagrire in armonia con il ciclo mensile

Quante volte abbiamo iniziato delle diete o ci siamo prefissate degli obbiettivi, spesso irraggiungibili e senza mai essere troppo soddisfatte? Il risultato garantito è: pessimo umore. Le diete influenzano molto gli stati d’animo, per questo Judit Wills, ha inventato la dieta Bodysense. Una dieta che tiene conto degli umori e delle debolezze delle donne, considerando che durante il ciclo mestruale tutti questi sentimenti si manifestano incondizionatamente.

Durante il ciclo mestruale, noi donne siamo assolutamente vulnerabili e uno dei primi errori lo commettiamo a tavola. Fame ingestibile e voglia di dolce incontrollabile. La dieta Bodysense non prevede nessuna esclusione di alimenti, carboidrati compresi. Il consiglio di Judit Wills è quello di annotare su un diario tutto ciò che mangiamo nell’arco della giornata (merende e colazioni comprese), e quale sia il nostro stato d’animo, fisico o mentale. Il diario ci aiuta a conoscere il nostro corpo. Se verrà fatto dettagliatamente, indicando cosa abbiamo mangiato, se ci sentiamo stanche o energiche, quanta attività fisica abbiamo fatto ecc… ci aiuterà a capire in quali giorni mangiamo di più e perchè. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste la dieta.

La dieta si divide in tre fasi:la prima fase comincia dopo due giorni dall’inizio del ciclo e dura circa due settimane. In questo periodo la dieta prevede il consumo, principalmente, di frutta fresca e verdure, apportando circa 1250 calorie. Questa è la fase per perdere peso. Siamo energiche e la fame è tranquillamente gestibile.

Durante la seconda fase si attiva la produzione di progesterone. L’appetito e il consumo di calorie aumenta. In questa fase si assumono circa 1400 calorie. Per tenere a bada la fame è bene consumare carboidrati a lento assorbimento come legumi, riso integrale, zucchine, broccoli e latticini come lo yogurt. Oppure carboidrati ad assorbimento più veloce, che si trasformano in energia, come patate cotte, mais, pane e pasta integrali, tutti i tipi di frutti e succhi di frutta.

Terza ed ultima fase è caratterizzata dall’arrivo del ciclo con annessi sbalzi di umore e attacchi di fame. Questa fase dura circa i giorni del ciclo. Bisogna dare importanza alla concentrazione di zuccheri nel sangue. Evitare i carboidrati veloci perché fanno salire e scendere la concentrazione degli zuccheri: miele, zucchero, riso e pane bianco, frutta secca e banana. In questa fase possiamo raggiungere 1600 calorie.

Un altro utilissimo consiglio di Judit Wills è quello di mangiare cibi che fanno volume: insalate, verdure e frutta. Riempiono il piatto ma di fatto, a livello calorico, non incidono particolarmente. Le proteine non influenzano la concentrazione degli zuccheri nel sangue e danno quel senso si sazietà. Per condire, meglio utilizzare olio d’oliva o olio di girasole. E’ una dieta che non presenta aspetti negativi, è facile da seguire, l’importante è inserire nel menù giornaliero la giusta quantità di proteine e grassi, controllando le calorie.

Parole di Stef C.